LA PARTENZA DELLA REGATA DEL REDENTORE 2010
di Massimo Veronese
Chissà se remi e forcole di Igor Vignotto e Giampaolo D'Este si chiederanno il classico: "ma perchè proprio a me dovevano capitare?" Probabilmente saranno orgogliosi di servire due padroni del genere, ma che fatica! Ebbene si, dopo dodici mesi torna la sfida diretta tra i due super "provini" che da un decennio appassionano gli amanti del remo, fanno disperare e gioire i propri tifosi, addirittura nell'era di internet li fanno accappigliare telematicamente tramite forum, discussioni su facebook e commenti sugli articoli postati dai vari siti specialistici. Entrambi i campioni arrivano da un'invernata dove hanno dovuto fare i conti con l'infermeria. Visti sotto il punto di vista della forma atletica, Igor sembra leggermente avvantaggiato da una più lunga preparazione anche se Giampaolo ha impressionato con la cinquantina di secondi appioppata ai secondi alle eliminatorie di questa regata. Poi ci sono i "Mentore", il personaggio dell'Odissea cui Ulisse affida il piccolo Telemaco prima di partire per la guerra di Troia, per crescerlo nel migliore dei modi e con tutti i crismi dell'eroe positivo. Furbi, forti, attenti, sempre presenti e sempre attenti nel cogliere l'occasione giusta per mettere l'avversario fuori gioco, abituati a correre entrambi sul filo di lama del rasoio, ai limiti della leicità regolamentare: Rudy Vignotto ed Ivo Redolfi Tezzat. A cercare di rompere le uova nel paniere alle due coppie più forti, come sempre il duo di Pellestrina Andrea Bertoldini-Martino Vianello. Eppure più di una volta ci sono andati vicino. E le grandi occasioni per loro si riassumono nelle regate storiche del 2007 ed in quella del 2010 dove, per le particolari vicessitudini delle gare, hanno gettato al vento le chanches ricevute in dono! La coppia più reattiva e scattante del circuito avrà il duro compito di ripetere quel "sogno a fine estate" del 2010: Luca "muzato" Quintavalle e Gaetano Bregantin. Ricordiamo che a pochi giorni dalla Regata sui gondolini, Gaetano si separa da Guglielmo Marzi ed in venti giorni imbastisce un'intesa col "muzato", ritiratosi da un paio di stagioni, che li porterà a conquistare due verdi pesantissime in quindici giorni: Storica e Burano. Tra le coppie che potrebbero giocarsi un posto al sole, Stefano "ciaceti" Tagliapietra e Maurizio "sustin" Rossi. Grande crono il loro, come da manuale. E' uno dei nuovi matrimoni sportivi celebrato lo scorso inverno ed è anche un ritorno di fiamma in quanto i due sbaragliavano avversari quando ancora facevano parte della categoria "giovanissimi". Hanno confermato la loro fama di cronomen Fabio "el giapponese" Zane ed Alessandro "pastazuta" De Poli. Anche loro sono ritornati a vogare assieme dopo un 2010 di separazione. Fabio guidò a poppa Vito Redolfi Tezzat mentre Alessandro era il turbodiesel di "ciaceti". Una bella gondola per il Redentore è il regalo che si è fatto Zane per il suo cinquantesimo compleanno, caduto proprio il giorno delle eliminatorie. Di colui che non ha ancora deciso di smettetterla di sorprendere tutti abbiamo detto di tutto e di più. Franco "strigheta" Dei Rossi si affida per il secondo anno consecutivo ad una macchina da palate innarrestabile "Pellestrina manufactoring": Luca Ballarin. Inoculare tranquillità, calma, "testa in barca" è quello che ha fatto con lui in queste due stagioni ed i risultati ed i risultati si son visti. Luca giura riconoscenza eterna al suo padre putativo! Roberto "nerboruto" Angelin e Fabio Barzaghi sono ormai presenze fisse tra l'elite della voga veneta. Manca quel "quid" in più per occupare posizioni più soddisfacenti. Forse un paio di chili di muscoli in meno per il poppiere da mettere a disposizione di chi occupa la trincea in prima linea? Li vedo migliori ed avvantaggiati su barche più leggere. Giuliano Pagan e Diego Seno sono la vera sorpresa di questa stagione, senza ombra di dubbio la novità! Di Diego Seno conosciamo benissimo il valore, lui è uno "storico" di lungo cabotaggio essendo stato "provino" dei migliori poppieri in circolazione. Giuliano invece, come Angelin, arriva dal mondo della corsa, delle maratone in particolare. Atleta abituato alla sofferenza, a stringere i denti da solo, a mordere l'asfalto con tenacia. Un paio d'anni fà si mette in testa di cambiare sport, da zero naturalmente. Comincia presto a sentire l'esigenza di avere strumenti personalizzati ed in men che non si dica entra su tutte le regate di "serie b" assieme ad Ivan Bognolo. Quest'inverno la chanche cercata, voluta, l'occasione del compagno di livello superiore che si concretizza immediatamente con l'entrata nei ruoli della Regata di Redentore: complimenti davvero!
GLI EQUIPAGGI IN GARA
1 - BIANCO
ANGELIN ROBERTO - BARZAGHI FABIO
2 CANARIN
ZANE FABIO - DE POLI ALESSANDRO
3 VIOLA
PAGAN GIULIANO - SENO DIEGO
5 ROSSO
BERTOLDINI ANDREA - VIANELLO MARTINO
6 VERDE
REDOLFI TEZZAT IVO - D'ESTE GIANPAOLO
7 ARANCIO
TAGLIAPIETRA STEFANO - ROSSI MAURIZIO
8 ROSA
DEI ROSSI FRANCO - BALLARIN LUCA
9 - MARRON
QUINTAVALLE LUCA - BREGANTIN GAETANO
RISERVA
SECCO ALESSANDRO - REDOLFI TEZZAT VITO
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