.: REGATA DEL REDENTORE - UOMINI SU PUPPARINI: DOMENICA 17 LUGLIO 2011 ORE ORE 16:45

di Massimo Veronese

Per la regata riservata a coloro che vorrebbero ma ancora non possono e di quelli che ancora giovani sono lì lì per spiccare il balzo nei quartieri alti della voga veneta, una cosa spicca netta all'occhio, come un neo finto nel decoltè di una dama del settecento: quasi tutti i regatanti qualificati possono considerarsi "pesi mosca"! Omoni over 90 kg sono mosche bianche. Gabriele Lazzarini? Enrico "panna" Tagliapietra? Forse Stefano "pipa" Peron? E non è un caso. Notoriamente la muta di pupparini del Comune di Venezia ha uno scafo che richiede "allegria", continuità e, come un'elica da superficie, poco passo nella palata piuttosto che forza bruta scaricata violentementemente in acqua. La tesi sembra reggere. Ma quando li usano Giampaolo D'Este, Igor Vignotto, Martino Vianello, "pastazuta", alla Regata di Pellestrina? Come la mettiamo col loro centinaio di chili di muscoli? Non mi resta che fare uno "smile"! I treportini "panna" - Gregolin, ultimamente sempre protagonisti, sembrano i superfavoriti per l'antipasto del banchetto del Redentore. Attenzione al bianco di Andrea Zanco ed al marron del "pipa": Savoldello e "patata" faranno di tutto per portarli sulle rotte più vantaggiose per esaltare i propri "provini" che agiranno dentro le mura amiche. Tre fratelli in gara domenica: Marco e Gabriele Lazzarini padroni del rosso, il giovanissimo Francesco (è ancora aggrappato ad un ramo raggiunto con un salto di felicità il giorno delle eliminatorie, qualcuno lo tiri giù!) in coppia con Davide Angioin, sicuramente l'atleta più duttile ed eclettico di tutto il panorama (primeggia vogando a poppa, a prora, ad un remo, alla valesana, incredibile). Che soddisfazione per il quarto regatante Lazzarini: papà Ennio! Sempre tra i primi per quanto riguarda le fasi a cronometro, i tecnicissimi "campagnoli" Favaretto-Girotto si perdono un pochino quando devono fare i conti con l'eccessivo moto ondoso. Ultimamente si sono allenati alla Giudecca per cercare una palestra più tormentata, una giostra Tagadà per allenare le gambe a trovare maggior equilibrio ed abituarsi alla shakerdance del campo di gara che troveranno domenica. Auguriamo loro di trovare le soddisfazioni che meritano. L'unico team buranello sicuramente sarà all'altezza di contendere la vittoria ai treportini. Il diciannovenne Alvise D'este ha accumulato un'incredibile bagaglio di "mestiere" tra i giovanissimi e Damiano Allegretto, cultore dello stile, saprà sfruttarlo alla grandissima! Il generale dei Vigili del Fuoco, amante del bel canto, Gianluca Vianello, giura che tirerà fuori un'acuto che farà arrossire dalla vergogna Josè Carreras e di questo il buon Marco Franzato ne trarrà godimento! Parliamo infine di Joska Collavini e Said Rusciano. I nostri portacolori, pupilli ed allievi dei cugini Vignotto, parteciperanno alla regata con il pupparino riservato ad atleti under 25. Lo faranno per il secondo anno consecutivo e vogliamo ricordare l'ottima bandiera blu conquistata nel 2010. Sono passati dodici mesi ed i ragazzi sono cresciuti in tutti i sensi. Il desiderio di farci stupire è grande e glielo auguriamo, orgogliosi della casacca che vestono, con tutto il cuore!

GLI EQUIPAGGI IN GARA