7 febbraio 2010, Carnevale di Venezia in collaborazione con Venezia Marketing Eventi, Associazione Esercenti Pubblici Esercizi, Coordinamento Nazionale delle Società Remiere di Voga alla Veneta e di un Cristo lassù che stavolta ci ha regalato una meravigliosa, stupenda e primaverile mattinata di sole!!!
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Servizio fotografico di Roberto Seggi
Sicuramente il miglior corteo di Carnevale tra tutti quelli organizzati dal Coordinamento Nazionale delle Società Remiere di Voga Veneta. Qualcuno ci racconta che visti da fuori sicuramente superavamo le cento barche! Mascarete, sandoli, sandoloni, vipere, tope, sampierote, buranelle, gondole, pupparini, caorline, peate, gondoloni e kajak ad uno, due, tre, quattro, sei, otto, dieci e sedicici remi nonchè valesane tra le quali segnaliamo la presenza del mitico nicoloto "Willy"! Immancabile la caorlina dei frati di Sant'Erasmo guidati dall'ex campione della Storica Bruno Vignotto attrezzati di tutto punto anche sotto il saio! La mascareta del G.S. Artigiani con il duo Franzato & C. in perfetta tenuta irlandese; unico rimprovero da fare: sotto i kilt non si portano le mutandine! Caorlina di "Jolly" guidata dal campione Gaetano Bregantin per il G.S. Riviera del Brenta presente anche con una gondola e la peata con a bordo l'orchestra dei Gondolieri Cantori.
Renato e Gianni Busetto in gondola a tre remi tra i big di Remiera Casteo con la piccola Petra, figlia del primo che faceva vedere al papà come si voga da "provino". Altre due gondole, due caorline e la balotina "Katia Ricciarelli" guidata da Luca "muzato" Quintavalle a comporre la nostra flotta, zeppa di "maciarele" e giovanissimi! Tante "maciarele" anche sul gondolone a dieci remi della Remiera Francescana. Tantissimi equipaggi femminili tra le fila della Remiera Cannaregio con la campionessa Gabriella Lazzari a dare il cattivo esempio essendo lei sdraiata e dormiente a prua e la Sminukova, visto il nome che porta, ha tradito le sue origini sfoggiando una perfetta tenuta da "Matrioska"! Bellissimi i due o tre equipaggi con i vogatori vestiti da quaderni di musica e molto significativa la presenza dell'Associazione Arzanà nota per l'opera di recupero ed il restauro di vecchie e tipiche imbarcazioni veneziane; per l'occasione ha messo in mostra ed in opera il frutto delle ultime fatiche! E poi barche e maschere da Cremona, Pavia, Padova, Mestre e tutti i dintorni della terraferma, da Burano e da tutta la gronda launare, Meolo, Concordia, Grado, Caorle, Jesolo etc... Un successone!!! Da brividi al Ponte di Rialto dove tutti hanno intonato l'Inno di San Marco al quale è seguito l'alzaremi al cospetto di migliaia e migliaia di persone assiepate sulle rive e sui fianchi dei vaporetti che hanno veramente rischiato il ribaltamento! Apoteosi come sempre in Canale di Cannaregio: i due camminamenti da seicento metri ciascuno offerti dalle rive, erano pieni all'inverosimile di folla festante ed attonita: a volte mi piacerebbe non essere veneziano per provare lo stupore e la meraviglia che provano i turisti quando incappano in certe manifestazioni in giro per la nostra città...
La campionessa Gloria rogliani e l'attore giornalista Tullio Cardona a fare gli onori di casa ed accogliere le imbarcazioni che arrivavano al Ponte dei Tre Archi in fila indiana. Tante signore dietro i banchetti dell'Aepe (Esercici Pubblici) ad offrire a tutti pasta e fagioli, sarde in saor, spienza, baccalà mantecato ed altri manicaretti della tradizione, non ultimi frilole e galani! Tutti a terra all'assalto delle vettovaglie e ad attendere il "Tuffo della Pantegana" dal Ponte dei Tre Archi come contraltare al "Volo della Colombina" di Piazza San Marco. Grande momento di aggregazione, grande festa...basta così!
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Servizio fotografico di Roberto Seggi
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