di Massimo Veronese
Ore16:00 in punto. All'isola di Sacca Sessola nove mascarete avrebbero
dovuto essere schierate col pomolo che faceva rotta verso San
Clemente...nella realtà, invece di puntare a mezzogiorno, i pomoli
avevano scelto tutti una propria ora dal quadrante dell'orologio. Colpa
dei poppieri/e e colpa del colesterolo che per tre ore è stato caricato
sulle pareti di vene ed arterie dei diciotto atleti partecipanti
all'omonima regata. E' stato lui il vero protagonista di una
meravigliosa giornata in compagnia di tanti amici presso le strutture di
Canottieri Giudecca! Quel grasso maledetto da tutta l'umanità ma in
particolar modo da chi fà dell'atletismo a qualsiasi livello e di
qualsiasi specialtà sportiva, l'essenza della propria vita. La voga
veneta, prima che uno sport, è arte, cultura e tradizione per cui
l'esasperazione degli allenamenti ogni tanto subisce degli stop per
ricordarci che è anche bello godere della compagnia degli amici, della
buona cucina, del buon vino, della convivialità, del canto, dei ricordi,
degli aneddoti e di tanti amichevoli sfottò. Ecco allora "el macho" ai
fornelli ed "el puffo" al barbecue sfornare chili e chili di gnocchi di
patate col sugo di "castrà" e metri su metri di "costesine", datterini
conditi, insalata di radicchio e wurstel, salame, soppressa, formaggio
nonchè macedonia, "fugassa venessiana" caffè ed ammazza caffè, il tutto
annaffiato da fiumi di prosecco e cabernet! Ottimo menù per elevare la
colesterolemia ematica e preparare gli atleti per la sfida
post-baccanale! Gianni Buseto, giudice di gara e per solidarietà, nelle
stesse condizioni colestero-alcoliche degli atleti, dà il via alla
regata. Approfittando di uno start alla "evviva il parroco", fanno testa
"i puffi" (Claudio e Federico) e per un buon tratto di cavata resistono
al campo "stagando", Lohausen-D.Tonello e "premando", Zoppi-Quintavalle
al secolo, "l'alpina" e "muzato". La coppia superfavorita
"Casablanca"-Massaro, menomata dalle "fumane" e dalle nebbie alcoliche,
parte attardata e nonostante continui attacchi non riesce a superare
neanche al fotofinish i "puffi". Alessandra Zoppi sfrutta alla grande la
buona corsia di partenza sorteggiata, battezza la poppa dei favoriti,
si attesta in terza posizione e la difende rasando le bricole fino alla
fine. Lohsausen è al largo, deve fare più strada; potrebbe far la
carogna e stringere tutti causando un crash di massa ma sceglie la
strada della correttezza e del rispetto entrando comunque in zona
bandiera col mitico "burielo". Rosa e riserva, governate rispettivamente
dal "Macho" e dalla Bertoli, dimostrano di avere un fisico che regge
poco gli eccessi eno-gastronomici e si danno dentro precludendosi ogni
possibilità di lotta per il podio. Fà sempre la sua sporca figura
"Cagnara" in coppia con la specialista della voga ad un remo Cristina
Montin: quinta piazza per loro. Sesti il giovane Claudio Fantuzzo in
coppia con l'esperto Gianni Colombo, in arte Timbro", befana in carica
da due anni a questa parte. Alzaremi ed applausi di benvenuta e di
incoraggiamento all'arrivo di Ankie, neofita delle regate, e per il suo
istruttore "muscoletti".
LA FOTOCLASSIFICA
A CURA DI MARIO BETTO
5 - ROSSO
BUSETTO CLAUDIO - BUSETTO FEDERICO
7 - ARANCIO
2 - CANARIN
ZOPPI ALESSANDRA - QUINATAVALLE LUCA
4 - CELESTE
3 - VIOLA
9 - MARRON
8 - ROSA
1 - BIANCO
PAGAN MAURIZIO - ANKIE SHCKELLENKED
3 commenti:
Go capio kel macho te Ga cusina' tutto El giorno e ti o proteggi oltre averme frega' a regata kel me se venuo in barca tre volte El ga' ciappa, na vita de strada da mi pertanto macho ottavo e El povero morta settimo saluti e grazie a tutti x il bellissimo avvenimento alla prossima Mortadea
caro mortadea sto eror (gia corretto)te dimostra che anca el cronista ga accetta e regoe dea gara!!! so rosto anca mi!!!
Birra pagata co ti passi da mi fa un fischio grazie Mortadea
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