DA SINISTRA A DESTRA SEDUTI:
MARTINO VIANELLO, ANDREA BERTOLDINI, RENATO BUSETTO, ELIGIO PATIES PRESIDENTE CASSA DI RISPARMIO, IVO REDOLFI TEZZAT, LUCA QUINTAVALLE
GIANNI BUSETTO, GUGLIELMO MARZI, BRUNO DEI ROSSI, GIAMPAOLO D'ESTE
DA SINISTRA A DESTRA IN PIEDI:
DAVIDE PREVEDELLO, FABIO ZANE, SEBASTIANO DALLA TOFFOLA, FABIO BARZAGHI ALESSANDRO DE POLI, RUDY VIGNOTTO, TIBERIO SABBADIN, ROBERTO ANGELIN MASSIMO VERONESE, SERGIO VERONESE
MARTINO VIANELLO, ANDREA BERTOLDINI, RENATO BUSETTO, ELIGIO PATIES PRESIDENTE CASSA DI RISPARMIO, IVO REDOLFI TEZZAT, LUCA QUINTAVALLE
GIANNI BUSETTO, GUGLIELMO MARZI, BRUNO DEI ROSSI, GIAMPAOLO D'ESTE
DA SINISTRA A DESTRA IN PIEDI:
DAVIDE PREVEDELLO, FABIO ZANE, SEBASTIANO DALLA TOFFOLA, FABIO BARZAGHI ALESSANDRO DE POLI, RUDY VIGNOTTO, TIBERIO SABBADIN, ROBERTO ANGELIN MASSIMO VERONESE, SERGIO VERONESE
LE FOTO E I VIDEO DI RENATINO BUSETTO
di Massimo Veronese
Tutti convinti che la Regata Storica termini sul curvone di Cà Foscari davanti alla "machina" delle autorità? Si, agonisticamente è senz'altro così ma vi assicuro che già dalla sera stessa comincia per i regatanti un "tour de force" sfiancante più di un'intera stagione di allenamenti. Tutti, dai primi agli ultimi classificati, hanno da subito qualcosa da festeggiare. La vittoria, la prima volta in bandiera, la prima volta in Canalazzo nell'unica competizione su gondolini, il solo fatto di esserci anche se la classifica non è stata esaltante. Si festeggia con i propri famigliari e con gli amici più cari perfino la sconfitta più amara purchè frutto di una gara regolare e all'insegna della sportività e lealtà. E poi ci sono i giorni a seguire dove tutti e venti i campioni della voga veneta si incontrano già di buon mattino per rompere le diete e tutte le attenzioni alimentari rigorosamente e professionalmente rispettate per mesi e mesi, come l'etica comportamentale di un atleta impone. Vagabondano da un traghetto all'altro della città per essere festeggiati dai gondolieri e ad ogni stazio corrisponde come minimo un brindisi. Si traguardano tappe fisse, solitamente banche, per la riscossione dei premi, si fanno cappatine presso gli appassionatissimi amici osti che hanno già preparato, come tutti gli anni e senza particolari appuntamenti, merendate a base di manicaretti e "ciccheti" ai quali non si può dire di no! Arriva l'una del lunedì: è tempo del "disnar dei regatanti" offerto dal ristorante "Alla Madonna"! Una tradizione che si perpetua da decenni, un vanto per i gestori del notissimo locale veneziano, offrire ai campioni il pranzo del dopo Storica. Allora si ha la possibilità di sedersi e parlare della gara a motori freddi. Dura fino a tardo pomeriggio il banchetto, dura finchè i camerieri ti fanno capire che non ne possono più! Allora riprende il pellegrinaggio e si finisce il giro dei Traghetti al Molo in Piazza San Marco...ed i brindisi continuano... Fà buio, pian piano qualcuno comincia a mollare la compagnia, è tempo di andare a casa a recuperare energie per il giorno dopo e sopprattutto digerire al più presto: alcaselzer e malox la dieta serale per i nostri.
Poi arriva il martedì e la tradizione impone il "disnar" offerto da Eligio Paties dei "Do forni". Pranzo preceduto anche questa volta dall'ombralonga in giro per la città. Mi arriva l'invito a partecipare a questa festa. Sono contento di questo, sopprattutto per il fatto di aver avuto la possibilità di tastare con mano un clima disteso specialmente tra gli acerrimi nemici di sempre , essere testimone di una inaspettata voglia di tranquillità tra avversari. La ventata di cambiamento e distensione paventata da molti, sembra si stia avvicinando a grandi passi. Per l'amor di Dio, probabilmente Rudy ed Igor non manderanno mai gli auguri di Natale a casa di Giampaolo ed Ivo e viceversa, o anche si, ma sentirli rivangare il passato parlando di tal regata durante la quale uno si è sentito danneggiato dall'altro, asserendo le proprie motivazioni o le proprie tesi difensive tranquillamente, è stato piacevole. Poi ognuno è rimasto della sua idea ma intanto c'è stato un confronto educato e pacato...hai detto niente? E che dire di Fabio Zane, joker della situazione, il cui unico intento era quello di trovare un appiglio per prendere in giro un pò tutti? Il naso grande di uno piuttosto che le ragnatele in tasca di un'altro sono stati motivi di spassose risate. E poi barzellete, gli aneddoti, la voglia di una chitarra di "Ale pastazuta" per coinvolgere tutti in una cantata. La memoria storica, i racconti di un passato prossimo e remoto è stata a retaggio di Bruno "strigheta" Dei Rossi. E che memoria! Ha ricordato regate di quarant'anni fà con tanto di colore dell'imbarcazione sua, del suo avversario ed il particolare della canaglita commessa senza incorrere in infrazioni. Davvero intrigante. Si parlava di clima disteso. Io lo definirei fine della guerra fredda specialmente tra le due coppie che da più di un decennio, ora l'una ora l'altra, infiammano i campi di gara e riempiono di soddisfazioni le rispettive tifoserie. Il primo passo in questo senso lo fà Rudy Vignotto con la sua bellissima proposta: una sfida a calcio a scopo benefico "poppieri" contro "provini". Una volta tanto da avversari tutti dovranno fare squadra e remare dalla stessa parte. Io ho proposto una regata su gondolini tra i partecipanti la Regata Storica dove i "poppieri" pescavano il proprio "provino" da un cilindro contenente nove bigliettini con il loro nome. E' sembrato un po' troppo per il momento ma l'idea non è stata scartata per l'avvenire. Se son rose...
LE FOTO E I VIDEO DI RENATINO BUSETTO
Poi arriva il martedì e la tradizione impone il "disnar" offerto da Eligio Paties dei "Do forni". Pranzo preceduto anche questa volta dall'ombralonga in giro per la città. Mi arriva l'invito a partecipare a questa festa. Sono contento di questo, sopprattutto per il fatto di aver avuto la possibilità di tastare con mano un clima disteso specialmente tra gli acerrimi nemici di sempre , essere testimone di una inaspettata voglia di tranquillità tra avversari. La ventata di cambiamento e distensione paventata da molti, sembra si stia avvicinando a grandi passi. Per l'amor di Dio, probabilmente Rudy ed Igor non manderanno mai gli auguri di Natale a casa di Giampaolo ed Ivo e viceversa, o anche si, ma sentirli rivangare il passato parlando di tal regata durante la quale uno si è sentito danneggiato dall'altro, asserendo le proprie motivazioni o le proprie tesi difensive tranquillamente, è stato piacevole. Poi ognuno è rimasto della sua idea ma intanto c'è stato un confronto educato e pacato...hai detto niente? E che dire di Fabio Zane, joker della situazione, il cui unico intento era quello di trovare un appiglio per prendere in giro un pò tutti? Il naso grande di uno piuttosto che le ragnatele in tasca di un'altro sono stati motivi di spassose risate. E poi barzellete, gli aneddoti, la voglia di una chitarra di "Ale pastazuta" per coinvolgere tutti in una cantata. La memoria storica, i racconti di un passato prossimo e remoto è stata a retaggio di Bruno "strigheta" Dei Rossi. E che memoria! Ha ricordato regate di quarant'anni fà con tanto di colore dell'imbarcazione sua, del suo avversario ed il particolare della canaglita commessa senza incorrere in infrazioni. Davvero intrigante. Si parlava di clima disteso. Io lo definirei fine della guerra fredda specialmente tra le due coppie che da più di un decennio, ora l'una ora l'altra, infiammano i campi di gara e riempiono di soddisfazioni le rispettive tifoserie. Il primo passo in questo senso lo fà Rudy Vignotto con la sua bellissima proposta: una sfida a calcio a scopo benefico "poppieri" contro "provini". Una volta tanto da avversari tutti dovranno fare squadra e remare dalla stessa parte. Io ho proposto una regata su gondolini tra i partecipanti la Regata Storica dove i "poppieri" pescavano il proprio "provino" da un cilindro contenente nove bigliettini con il loro nome. E' sembrato un po' troppo per il momento ma l'idea non è stata scartata per l'avvenire. Se son rose...
LE FOTO E I VIDEO DI RENATINO BUSETTO
2 commenti:
tutti hanno qualcosa da festeggiare?...
...ma se ze 4 giorni che so' in luto...
e sicome nissun ga visto parchè so' venio ultimo (s-ciochi nda), co' passo par i tragheti invesse de ofrime un prosecco i me dixe de darme all'ipica. E desso? chi ze che ga el coràjo de 'ndarghe portar el conto ai sponsor. Altro che magnae grasse, me sa' che me toca meterme in dieta.
Franza
Più che na roba par i regatanti, pararia na roba par quei de na certa cerchia, saria massa beo che vegnesse invità tutti quei che se ENTRAI in storica! D'altronde voialtri gavè fato festa e staltri, mi compreso gà ciccà da mati!
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