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lunedì 13 giugno 2011

CONSIDERAZIONI SULLE SEGNALAZIONI DI ANOMALIE NELLA FORMAZIONE DELLE BATTERIE ELIMINATORIE CON IL NUOVO SISTEMA DEL PUNTEGGIO ATTRIBUITO AGLI ATLETI




di Marino Almansi


collaboratore alla elaborazione del sistema di classificazione a punti.




Giungono da parte di qualcuno segnalazioni di anomalie nella formazione delle batterie di selezione con il sistema del punteggio attribuito agli atleti. (Ovviamente, come purtroppo accade spesso in tali casi, l’anomalia è segnalata da chi ritiene di essere stato incluso in una batteria più forte, mentre per gli altri il sistema è perfetto: cioè ognuno cerca di portare acqua al proprio mulino) Comunque capita in particolare per S. Giovanni e Paolo che equipaggi classificati per S. Erasmo si trovino accomunati principalmente in una batteria piuttosto che equamente distribuiti; capita (per le gondole ad un remo) che si trovino nella stessa batteria i primi due classificati dell’anno precedente. Per quanto riguarda la prima segnalazione, va osservato che la circostanza che più equipaggi di S. Erasmo si trovino insieme, non significa che quella batteria possa essere più forte: a S.Erasmo infatti sono entrati equipaggi con notevole distacco dal primo, mentre altri, pur avendo riportato in altre batterie un distacco molto più contenuto, sono rimasti esclusi. Poichè il sistema dei punteggi tiene conto prevalentemente dei tempi di distacco, ecco dunque che un escluso della selezione precedente che abbia riportato un distacco minimo dal primo di batteria, può avere un punteggio migliore di chi è entrato prendendo però un distacco abissale: e, in linea di massima una simile valutazione pare obbiettivamente corretta. Per quanto riguarda la seconda segnalazione, concernente le gondole ad un remo, si è tenuto conto solo ed esclusivamente del punteggio generale, e non anche dei risultati delle selezioni degli anni precedenti (di cui invece si terrà conto per donne e campioni). Non siamo andati a ritroso perché mentre per uomini e donne sono quasi sempre gli stessi concorrenti , per i giovani c’è un ricambio frequente, e quindi un sistema di valutazione basato anche sulle selezioni precedenti poteva avere una applicazione solo parziale e diventava troppo complicato. Tenendo dunque conto del punteggio generale, troviamo ad esempio a S. Giovanni e Paolo giovani che lo scorso anno in selezione ad un remo non hanno brillato, ma che quest’anno sono diventati quasi teste di serie per essersi ben comportati nella regata della Sensa su gondole a quattro remi: e una tale circostanza non può certo essere trascurata. Restano da fare alcune considerazioni: la prima è che ora nessuno può pensare che la formazione delle batterie, anche se non condivisa, sia stata fatta per favorire a o danneggiare qualcuno; la seconda è che i nomi non contano più niente, e quindi non c’è più nessun pericolo che i timori reverenziali possano influire sulla formazione delle batterie; la terza è che coloro che si giocano la qualificazione o meno per pochi secondi potranno anche studiare il regolamento e partecipare alle selezioni in determinate occasioni e con determinati compagni di barca in modo da poter cercare di migliorare il proprio punteggio; la quarta, infine, è che il sistema è ancora in via di “carburazione”: anche la settimana scorsa, ad esempio, abbiamo dovuto modificare il criterio di attribuzione del punteggio ad un concorrente in precedenza non classificato, posto che il criterio inizialmente previsto comportava anomale ed eccessive disparità a favore del non classificato rispetto ad un concorrente già in possesso di un punteggio superiore ai 90 punti (il tutto visibile sul sito di cronovenezia). Si tratta in definitiva di avere un po’ di pazienza e di cercare di migliorare sempre più lo strumento. Confido nella comprensione di tutti.


Cordiali saluti


Marino Almansi
collaboratore alla elaborazione del sistema di classificazione a punti.

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