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domenica 16 gennaio 2011

GRANDE FESTA INAUGURALE DELLA VOGA ALLA VENETA: DOMENICA 16 GENNAIO 2011


1^ FESTA GRANDA INAUGURALE
CON RITO PROPIZIATORIO

STAGIONE REMIERA 2011 DI VOGA VENETA





IL VIDEO DI STEFANO SOFFIATO DI VENESSIA.COM






A BREVE VI SEGNALEREMO I LINK PER I VIDEO DELLA FESTA A CURA DI LUC CARTON




CESARE COLONNESE





di Massimo Veronese



L'oracolo ha sentenziato che la stagione remiera 2011 sarà ricca di soddisfazioni per tutti! A "patoni", di prepotenza, o così o pomì! A consultarlo nella penombra del loggione che ospita la "pescaria" di Rialto, un medium speciale, l'attore veneziano Cesare Colonnese già "piovan" celebrante del "Funerale di Venezia" dello scorso anno. Col suo tabarro nero si è calato sotto un manto nascosto dallo sguardo dei presenti. Si sà, gli abitanti dell'aldilà quando vengono chiamati, non amano mostrarsi alle folle! Per sciogliere l'arcano, ha cominciato ad invocare fanti da mar, serenissimi dogi e nobili, capitani di ventura, matrone, fantesche, giullari e ruffiani, perfino "el barbier" de Ruga Giuffa che già secoli fà sapeva tutto di tutti. Con il suo madrigale dal saporer medievale, celato tra le nebbie (reali e fate co la machineta) è entrato in trance deliziando i presenti...ma qualcuno si è ricordato di recuperarlo una volta finita la festa? Cinque, seicento persone hanno partecipato al rito propiziatorio organizzato dal Coordinamento Nazionale delle Società Remiere di Voga Veneta. E tanti foresti incuriositi, si son trovati casualmente ad essere testimoni di un grande momento di venezianità e si sono uniti al "disnar": pasta e fagioli, musetto, affettati, crostate, perfino un anticipo di Carnevale a suon di "fritole" e tanto rosè! La Bambolina e Bandiera gialla tra le portate del menù offerto dalla band veneziana "Onde beat", un menù entusiasmante il loro, tanto rock'n roll che ha scatenato gli ospiti prima con il canto e poi con i balli.










Grande divertimento, grande aggregazione, merito anche del nuovo sponsor del Coordinamento, SO SINGLE, maison veneziana per l'abbigliamento giovane e casual. A sottolineare il perchè di una manifestazione del genere, il presidente del Coordinamento Giovanni Giusto ed il presidente del Consiglio Comunale Roberto Turetta: il ricordo di chi siamo stati, la continuità della cultura veneziana, il consolidamento delle nostre tradizioni, la promozione dell'arte del remo, il creare un momento d'amicizia tra gli atleti di tutte le remiere cittadine e non, atleti che durante l'anno si sfideranno in una miriade di regate. Durante una di queste potrà capitare un'impasso. Avendo creato in qualche modo un'avvicinamento, i contendenti invece di promettersi coltellate, si prometteranno meno dannose bastonate..hai detto niente!? Tutto era cominciato sotto il Ponte di Calatrava alle dieci del mattino dove sono state distribuite delle giacche a vento offerte dallo sponsor e dove è cominciato il corteo di barche che si è diretto a Rialto. La musica veneziana ha accompagnato i vogatori e coloro i quali hanno trovato posto a bordo di caorline, gondole, sandoloni e qualsiasi barca che ha potuto ospitarli. Naturalmente il grazie più grande a chi, e non parliamo solo delle numerosissime remiere di terraferma, per non mancare all'evento, si sono sobbarcati ore ed ore di viaggio per arrivare da Firenze, Mantova, Grado, Pordenone ed un po' da tutto il nord Italia. Tutto molto bello, era la prima Festa Granda Inaugurale e c'è da scommetterci, quando c'è davanti il Coordinamento delle remiere, anche questo ha tutta l'aria di diventare un'appuntamento fisso per tutti quelli che amano il remo ed amano ribadire che la Serenissima, Napoleone l'ha solo ferita!



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