Trentaquattresima regata, trentaquattresima festa, trentaquattresimo successo per lo sport, l'amicizia, il divertimento, il tener vive le tradizioni così particolari per la nostra città! E tradizionale è lo stile di stare assieme tra amici, tra una "guapparia" alla partenza a un'impropero al giro del paletto, tra un risotto di pesce ed un cartoccio di pesce fritto, tra un "viva le glorie del nostro leon" ed un boogie boogie. Cominciano presto i preparativi con le nostre numerosissime "maciarele" eccitate di poter far parte di uno degli equipaggi dei sandoli a quattro remi assieme agli atleti più grandi. Alle sette e trequarti erano già fuori della porta del nostro cantiere in attesa che il buon "Tino" aprisse finalmente i battenti. Pioveva! Fortunatamente il forte vento del giorno precedente ci dà tregua. Il pensiero era comunque quello di postdatare a sabato prossimo la regata per la tanta acqua caduta durante tutta la notte e che continuava a cadere. I sandoli erano davvero colmi d'acqua! Postdatare? I ragazzini ci hanno prerso per il petto obbligandoci a sorteggiare immediatamente gli equipaggi mentre cominciavano ad asciugare tutte le barche. L'alveare operosamente si mette in moto con trentasei persone all'arraffo di forcole, remi, "penole", "pontapìe", chiodi, grasso e quant'altro. Tutti alla partenza...tre o quattro per la verità...tanto perchè si trattava della solita piccolissima regata sociale, a sorteggio, con i ragazzini, con le donne...e tutti sportivamente erano disposti a porgere l'altra guancia! hahaahaha!!! Correttissima la gara. Partenza tra l'isola della Certosa ed il Lido direzione mare, giro del palo alla campana grande del "bacan" e ritorno alla nostra sede. Continui i capovolgimenti di fronte. Singolare la condotta di due equipaggi: il marron del "muzato" ed il viola di "cagnara" alias Foccardi. Il marron al giro del palo è quinto, ritorno a "contrarion". La normalità stava nel venire subito a "stagando" sotto i pali ma la sregolatezza del campione lo ha portato a tentare una mossa alternativa per recuperare posizioni: buttarsi "premando" fin sotto la diga di San Nicolò stile Paul Cayard alloa ricerca del buon vento. Risultato? Si sono trovati nel punto dove la corrente contraria elargiva il suo massimo sforzo. Ma non tutto il male vien per nuocere: trovandosi sotto la diga ed essendo appena passato un "marubio" già che c'erano si son fermati per raccogliere un paio di quintali di spugne zeppe di murici meglio conosciute come "garusoli" e di qualche secchio di "peoci" da scoglio! Il buon Yuri "muzatelo" si è prodigato a preparare delle borse regalo da dieci chili l'una che ha gentilmente offerto a tutte le signore presenti alla festa. Il viola di Foccardi gira per primo con una barca di vantaggio ed anche lui, alla ricerca della strada più breve, si è trovato al centro del porto dove di solito si appostano i pescatori di branzini. Qualche esemplare lo rimedia anche lui! Quando si accorge della manovra maldestra è troppo tardi, inverte rotta ma al momento dell'incrocio con le altre imbarcazioni si ritrova addirittura quarto. Riuscirà a recuperare due posizioni. Stupenda la prova di Gianni Busetto che con il dodicenne Davide Graffi conquista la bandiera verde. Esemplare la scelta di Roberto "armaron" che di superminorenni se ne accolla due. Altra rossa per la nostra "maciarela" Alessandro Vianello, vincitore dell'ultima Regata Storica. Bianca per "el toro", Riccardo Merlo, che sempre durante la storica 2010 è rimasto in testa fino all'incidente con l'equipaggio di Pellestrina. Quinto posto per "rambo" nonostante Renatino Busetto, grande smacco per lui che che vanta minimo trenta bandiere su trentaquattro regate sociali! Complimenti comunque per quello che riesce a fare a settantasette anni! Ottimo Luca Seggi! A quattordici anni prepotententemente testa di serie come poppiere con il grande Dino Righetto, regatante più anziano ed una delle due "foreste" in gara.
LA CLASSIFICA
1°
2 - CANARIN MION PAOLO - VIANELLO ALESSANDRO
TUSSETTO CHIARA - VIANELLO MARTINA
2°
3 - VIOLAFOCCARDI CLAUDIO - MERLO RICCARDO
SIBYLLE LOHAUSEN - DAL GESSO FABIO
8 - ROSABUSETTO GIANNI - GRAFFI DAVIDE
SQUARCINA NICOLETTA - BOSCOLO MATTIA
4 - CELESTE
GREGNANIN GIOVANNI - VIANELLO MONICA
SCARPA ANDREA - VERONESE SERGIO
5°
BUSETTO RENATO - MORO GERMANO
NOVELLO FILIPPO - PIERLUIGI CIBIN
6 - VERDE
BUSETTO ROBERTO - KOLBE SAMUELE
SEGGI MARCO - GRAFFI ALESSANDRO
SEGGI MARCO - GRAFFI ALESSANDRO
8°
5 - ROSSO
SEGGI LUCA - .........................
DINO RIGHETTO - NARDO ROSSANA
9°
9 - MARRONQUINTAVALLE LUCA - RICCARDO TIEPOLO
TADDEO ALESSANDRA - QUINTAVALLE YURI
6 commenti:
Un grazie a tutti i partecipanti alla regata sociale la mia prima regata con persone che del remo anno fatto una loro passione.La mia performans non nè stata di grande esempio per i giovani ma ho ripreso il remo in mano dopo molti anni e ai miei tempi purtoppo non c'era la remiera casteo e se volevi fare il bagno in laguna o in darsena,dovevi arrangiarti con forcole e remi di fortuna e imparare a remare.
Ringrazio Roberto Busetto per la pazienza che ha dimostrato durante la regata incitandomi e incitando i giovani rematori che facevano parte dell'equipaggio.
Un ringraziamento va infine a chi ogni giorno dedica il suo tempo a insegnare a giovani e meno giovani.
massimo ricordite che prima del pao te gero d'avanti poi me papa ga sbaia e po el fio se ga ferma sino ti rivavi dopo
hahahahahah!!!!! comunque i garusoi i gò magnai e i gera tantoooo boooniiiiii....hahaha!!!
juri,go comprà i giudici de gara per farme dar el quarto,e Rambo ga fatto ea scafa
Massimo se puoi correggere il nome nella classifica mi chiamo Alessandro
al quinto posto Arancio manca Filippo Novello
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