mercoledì 29 aprile 2009
SOSPESA LA PROTESTA DEI RAGATANTI SCATURITA DALLA DECURTAZIONE DEI PREMI DELLE REGATE COMUNALI
DA
MERCOLEDI' 29 APRILE
VOGA,RIENTRA LA PROTESTA SUI PREMI
APERTURA DEL SINDACO CHE PROMETTE TAGLI MENO PESANTI.DOMENICA 10 MAGGIO SI FARA' LA REGATA DI MESTRE.
Pace fatta fra i regatanti e l'amministrazione comunale, con ritiro dell'ipotesi di diserzione dalle competizioni del calendario. La regata di Mestre del 10 maggio, quindi, è salva.L'incontro di ieri fra il sindaco ed il direttivo dell'associazione è stato dettato dalle decurtazioni comunali ai premi di regata: quasi il 70 per cento rispetto all'altranno. I regatanti non avevano accettato la pesante riduzione ed avevano chiesto un colloquio con i vertici dell'amministrazione, paventando inoltre scarsa attenzione per tutto il mondo della voga. L'incontro con Massimo Cacciari è stato definito quanto mai sereno e proficuo. Il sindaco ha rilevato quanto la decurtazione fosse in effetti eccessiva rispetto a quelle applicate ad altri settori comunali ed ha promesso di equilibrarle. Impegno dell'amministrazione anche di trovare in breve tempo uno sponsor che possa legare il suo nome alle regate. Cacciari è andato anche più in là, affermando come la voga alla veneta, in quanto tradizione, educazione sportiva e deterrente al moto ondoso, richieda la massima attenzione da parte del Comune.Soddisfatta la delegazione dei regatanti, guidata dal presidente Benito Vignotto. Fra i partecipanti all'incontro, oltre ai vogatori, sono stati convocati il capo di gabinetto Maurizio Calligaro, il direttore Stefano Pillinini, il dirigente dell'Ufficio regate Ferruccio Kleut ed il presidente dell'ente Gondola, Aldo Rosso. Infine, al termine del colloquio, uno scambio di simpatiche battute: ai regatanti che lamentavano la mancanza di punti di riferimento istituzionali, il sindaco ha risposto: “Venite da me”. “Te tegno de ocio”, ha concluso sorridendo Vignotto. Le iscrizioni alla regata di Mestre, per caorline a sei remi, termineranno oggi, alle 12, con eliminatorie previste martedì prossimo. «L’amministrazione comunale si trova costretta a operare dolorosi tagli su tutte le spese in qualche modo comprimibili – ha dichiarato Cacciari - nell’assumere questa, ripeto, dolorosa decisione, intendo ribadire con la massima forza che continuo a ritenere assolutamente prioritari quei valori di tutela della città e del suo habitat lagunare, di promozione delle più nobili tradizioni veneziane, di lotta contro il moto ondoso, che l’associazione Regatanti persegue da sempre con encomiabile impegno. Proprio per questo, ho ritenuto che la riduzione inizialmente proposta per i premi destinati alla stagione remiera fosse però eccessiva. Come al solito, ho riscontrato piena consapevolezza da parte dell’Associazione sulla necessità di affrontare insieme, anche con i necessari sacrifici, la crisi che stiamo vivendo».
Tullio Cardona
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