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sabato 12 gennaio 2013

LA RIEVOCAZIONE DELLE VARVUOLE: GRADO, 5 GENNAIO 2013





"Le ha dinti spuntii e lunghi de rame, cavili de fil de fero e vogi lustri e faliscusi de pierabatibogio, gambe de legno gropolose, le xe vistie de soto dute de stuora, cò un capoto de reato e cò butuni de cortegae, brute che le fa spasemà anche i demuni" (Domenico "Menego Piccolo" Marchesini, poeta). "Bisogna lustrà dute le cruche (lucidare tutte le maniglie delle porte), coi agi (aglio), core a tò l'aqua santa co le fiasche (correre a prendere l'acqua santa con i fiaschi, benedì dute quante le stanse e anche le contrae e la caina sul reparo duta lustra (benedire stanze, vie e la catena del focolare". E cosi' anche quest'anno, nella notte dell'Epifania, le Varvuole sono arrivate a Grado con barche di vetro e sono entrate nelle case per trascinare via i bambini cattivi. Avvolte dalla nebbia del mistero, delle credenze, delle tradizioni o di una spettrale realtà. Il tutto organizzato da Gradovoga in collaborazione con Canottieri Ausonia. Una di quelle feste che per i bambini viaggiano sul filo del "ghe credo o no ghe credo"? L'importante è che alla fine della fiera anche questa rievocazione sia occasione di convivialità ed aggregazione e con Cristiano Peroni, presidente di Gradovoga, lo scopo è assicurato anche con la distribuzione di birra e porchetta per tutti i convenuti fino a tarda sera!










2 commenti:

Anonimo ha detto...

Perché devo registrarmi su un social network per vedere le foto? è una discriminazione, le foto di eventi publicizzati al di fuori dei social network dovrebbero essere visibili da tutti, senza distinzioni

Elkenia ha detto...

...siccome le uniche foto che ho trovato sono dentro un album su un profilo facebook messomi gentilmente a disposizione, se vuoi vederle devi fare come descritto! altrimenti non le vedi. Il servizio che offriamo è amatoriale e la discriminazione poco a che fare con quweste cose. nedssuno paga canoni per accedere ai nostri servizi per cui ci si deve accontentare di ciò che passa il convento...