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di Massimo Veronese
Anche quest'anno marea favorevole sia per l'andata che per il ritorno per raggiungere da Sant'Elena, in gondola ad un remo, il punto di ritrovo del corteo di carnevale 2014! Rifornimento culinario
per tutti i convenuti al meeting point di Punta della Dogana: tramezzini
e "fritole"! Barche tradizionali di tutti i tipi e tanti, tanti
appassionati del remo arrivati da tutto il nord Italia. Alle 11:30 parte il corteo preceduto dalla "caorlina pantegana", adottata come simbolo del carnevale dei veneziani, seguita dalla "peata" del G.S. Voga Riviera del
Brenta. A bordo il direttore artistico del Carnevale 2014 Davide Rampello, Julia Nasi, l'angelo che scenderà in volo dal campanile donenica 23 febbraio ed un quartetto specializzato in un mestiere unico al mondo come quello della serenata in gondola: Rolando Roveratto alla chitarra, Romano Benetello alla fisarmonica, Luca Foffano e Claudio Deidda, i tenori. Giovanni Giusto, presidente del Coordinamento delle remiere che
sottolineava con la potenza di diemila watt, lungo tutto il "Canalazzo"
l'importanza di quel corteo fatto dagli ultimi veneziani, da chi ama
venezia, per i veneziani e per chi ci ama, senza bisogno di permessi per
impadronirci di una festa che ci appartiene: quando tutti pensano che
noi siamo estinti, tiriamo fuori la faccia e ci facciamo vedere.
Nonostante i tentativi di "molti", di portare a termine l'operazione
esodo creando i presupposti per sbattere fuori i veneziani dalla loro
città. E Giovanni incalzava: a questo punto usciamo fuori come una
carica di "pantegane", simbolo della nostra continuità. Spettacolare l'alzaremi alla partenza, sotto il
Ponte di Rialto e specialmente in Rio de Cannaregio con le rive che
reggevano a stento il peso della gente plaudente e rapita da quel colpo
d'occhio! All'arrivo, dopo il rito simbolico che quest'anno prevedeva la liberazioni di palloncini colorati tra fumi arancione dalla pancia della pantegana, banchetti
predisposti dall'Aepe distribuivano migliaia di porzioni di pasta e
fagioli, bigoli in salsa, sarde in saor, baccalà mantecato e tanti altri
gustosissimi manicaretti della cucina treadizionale. Si è cantato, ballato e mangiato a bordo ed a terra fino al pomeriggio: un gran
divertimento, una grande festa veneziana!
DAL CANALE YOUTUBE DI VE MA EVEVENTI
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