PREMIAZIONI REGATA STORICA 2013: DOMENICA 1 DICEMBRE 2013 - IL REPORTAGE

FOTO GENTILMENTE OFFERTE DA

MARINO ALMANSI NEL COMMOSSO RICORDO DI MIRCO SAVIO "LUI"

di Massimo Veronese

Siamo quasi alla fine della manifestazione che ogni anno rende onore a tutti gli atleti che hanno conquistato l'entrata in "Canalazzo" da qualsiasi porta, vanto per ogni veneziano e non amante della voga veneta, della tradizione, dominato dal sentimento d'appartenenza ed orgoglioso di essere erede della Serenissima: la festa delle premiazioni della Regata storica! Si stanno concludendo i festeggiamenti ai protagonisti della regata delle Caorline e Marino Almansi, segretario d'AssoRegatanti prende la parola e racconta: 

"ero euforico, assieme al mio equipaggio, per l'ennesima entrata in ruolo alla regata settembrina. Ci stavamo allenando con passione consci di avere un'armo che avrebbe potuto giocarsi la vittoria quando, il 24 agosto, a pochi giorni dalla domenica tanto attesa, mi arriva, ci arriva la notizia che era deceduto Mirco Savio "lui". Mirco Savio, un "provino" di razza, agguerrito, grintoso, tecnico, protagonista di innumerevoli Regate Storiche in caorlina, sempre in bandiera, plurivincitore delle regate del Redentore, di Sant'Erasmo, di San giovanni e Paolo. Uomo, compagno ed avversario di straripante simpatia e convivialità, disponibilità, bella persona davvero. Una notizia inaspettata ed incredibile."

Mirco era conosciuto da tutti i presenti a Teatro Malibran e cala il sipario con un'interminabile scroscio di applausi in suo onore, a sua memoria, presente tra di noi. Indimenticabile.

LE REGINE DEL REMO LUISELLA SCHIAVON E GIORGIA RAGAZZI

Due ore prima aprirono le danze Ilaria ed il giornalista Raitre Luca Ginetto: presentazione dell'assessore Roberto Panciera e del video commemorativo della Regata storica 2013. Prende la parola l'assessore che ripercorre la stagione remiera appena conclusa con tutte le problematiche che assieme all'Associazione regatanti ha dovuto affrontare e superare. Contento e felice anche a nome del sindaco Giorgio Orsoni (assente ad un evento inserito nel programma della festa veneziana più importante) per come sono stati superati i problemi che si sono presentati e per come sono stati risolti: dal ripristino delle opere di manutenzione delle mute comunali alla spettacolarizzazione, prevista per il 2014, di alcune regate, dal reperimento di nuove risorse economiche per non pesare direttamente sulle casse comunali al dover affrontare il primo sciopero di ragatanti durante una delle più importanti regate comunali come quella del Redentore, per finire con il recupero di certe regate inizialmente soppresse sempre per motivi economici. Poi i ringraziamenti a tutte le persone, uffici, sponsors e collaborazioni varie per passare la parola alla presidente dell'Associazione regatanti Gloria Rogliani. Coadiuvata dal suo vice, Gaetano Bregantin, la decana della voga veneta ancora in attività, com'è successo durante lo sciopero del Redentore ed alla fine della particolare protesta alla Regata di Pellestrina, ha riesposto ai presenti le motivazioni per l'agitazione dei regatanti durante la stagione passata. Poi l'invito sul palco di tutti i componenti del consiglio direttivo d'AssoRegatanti per rendere visibile la "forza" data dal carisma dei suoi componenti: Gloria Rogliani, Gaetano Bregantin, Roberto Busetto, Rudy Vignotto, Giampaolo D'Este, Vittorio Selle, Benito Vignotto, Chiara Curto, Loris Tagliapietra, Marino Almansi, Vally Zanella, Giuseppe Rossi, Marco Lazzarini, Luisella Schiavon, Giuliano Pagan e Gianni Busetto. 

 Esilarante siparietto dei giovani allievi del "settore Karate" della Polisportiva Venexiana che poi hanno dato uno spettacolare saggio delle loro peculiarità sportive. I ragazzi hanno proposto la parodia di una riunione del consiglio direttivo dell'Associazione regatanti prendendo di mira in particolar modo la "camoma" del segretario Marino Almansi, l'esuberanza di Roberto Busetto e la voglia di gareggiare sempre e comunque di Giuliano Pagan: bravissimi e davvero divertenti! L'evento è poi continuato con le premiazioni delle quattro regate organizzate dal Comune, senza dimenticare l'importanza di quelle proposte dal Coordinamento remiere presieduto da Giovanni Giusto, riservate alle categorie "skìe, maciarele junior e maciarele senior". A tal proposito ricordiamo che quest'anno è entrato per la prima volta nel ruolo della regata dei gondolini un atleta che ha fatto il suo percorso agonistico partendo appunto dalle "maciarele" diventando quindi la prima "maciarela-campione": Alvise D'Este! Naturalmente la parte del leone durante le premiazioni l'hanno fatta  i campioni dei gondolini? 

No, stavolta non è stato così. C'erano da consacrare le due atlete che quest'anno si sono fregiate del titolo di "Regine del remo" per aver conquistato la quinta vittoria consecutiva in "Canalazzo": Luisella Schiavon e Giorgia Ragazzi di Murano! "Ringrazio sentitamente per esservi ricordati di questa cosa" redarguisce il suo interlocutore caustica e diretta come sempre Luisella: "ma come ho già detto privatamente all'assessore Panciera, desidero ribadire in pubblico che questo riconoscimento doveva esser fatto alla "machina", il palco delle premiazioni per i neofiti!" Chiaramente è stata  enfatizzata l'ultima storica dei gondolini come la più spettacolare e finalmente corretta di sempre, con un finale al fotofinsh tra i cugini Vignotto ed Ivo Redolfi Tezzat-Giampaolo D'Este, dopo quasi quaranta minuti di gara. Bellissime bandiere in cristallo offerte da "Promovetro Murano" per i vincitori delle regate femminile e maschile.

IL GRUPPO GIOVANISSIMI E A DESTRA IL GRUPPO CAORLINE

Euforia a mille tra i giovanissimi partecipanti la Regata storica 2013 ed euforia a mille anche per noi di Remiera Casteo per il grande successo riportato in questa categoria: Giacomo Proto-Simone Vecchiato, primi; Davide Peditto-Alessandro Vianello, secondi classificati. Visciche sui palmi delle mani da tanto le sbattute tra di loro quando li hanno presentati. Che soddisfazione! E mi sarebbe piaciuto salire sul palco per ricordare agli amministratori ed agli appassionati presenti che un risultato del genere non sarà più possibile chissà per quanti anni dopo l'abbandono di quasi tutta la nostra squadra giovanile in seguito al tornado del 2012. I disagi da superare per essere dei nostri sono parecchi. Come sono state innumerevoli le promesse, le commissioni superate dai progetti della nostra nuova sede e gli "usi" fatti della nostra situazione. Certo, c'è arrivata la solidarietà concreta da tutte le remiere veneziane, di terraferma ed anche di altre regioni, sono arrivati aiuti economici da enti pubblici e privati. Noi li abbiamo usati per riparare tutto e creando di nuovo ma...dove mettiamo i nostri materiali che stanno marcendo all'aperto? Quando sarà dato il promesso decoro alla remiera più datata di Venezia? Son seguite le premiazioni di tutti gli equipaggi delle caorline, accompagnati dai propri sponsors, che rappresentavano rioni, sestieri, isole, città e relative società delle quali sono stati letti alcuni interessanti cenni storici. Premiati anche i presidenti con magliette commemorative. Non sono stati dimenticati nemmeno coloro che creano i mezzi per praticare il nostro meraviglioso sport. I maestri d'ascia rappresentati dal loro decano Agostino Amadi ed il più giovane dei remeri, il forcolaio matto, Piero Dri, a portare la parola dei suoi colleghi. Entrambi a sostenere e promuovere le loro attività artistiche le cui opere sono il frutto di millenaria esperienza.

AGOSTINO AMADI E PIERO DRI

Alla fine tutti ospiti di Alessandro Mazzetto! Chi non lo conosce ormai? "Campagnolo" innamorato pazzo di Venezia, da quando ha trasferito le sue attività in città acquisendo uno dei più rinomati ristoranti del centro, "Al Graspo de ua", ha cominciato dapprima a conoscerne l'esistenzza per poi invaghirsene completamente, della voga veneta. Inserendosi sempre più nelle fibre del suo tessuto e cominciando a capirne le problematiche e le difficoltà, oltre che le peculiarità, ha avuto modo di dimostrare la sua disponibilità sia a livello di remiere che di eventi comunali. Ale è diventato un punto fermo tra di noi e la sua presenza è sempre richiesta ad ogni manifestazione remiera; non sempre per la sua sua figura d'imprenditore ma per quanto riguarda me e la mia società a livello di amicizia. Che dire, dopo la festa l'elegante buffet è stato molto apprezzato!

ALESSANDRO MAZZETTO AL DISNAR DEI CAMPIONI ALL'INDOMANI DELLA STORICA 2013