.: REGATA STORICA DONNE SU MASCARETE: DOMENICA 4 SETTEMBRE ORE 17:20

LUISELLA SCHIAVON-GIORGIA RAGAZZI E SILVIA SCARAMUZZA-DEBORA SCARPA
LE FAVORITE PER LA VITTORIA DELLA REGATA STORICA 2011

di Massimo Veronese

Và ancor meglio che per la regata dei giovanissimi, la presenza di atlete della nostra società alla Storica delle donne. Dopo la separazione "sportiva" da Francesca Brotto, Silvia Scaramuzza con la top-rower di Pellestrina, Debora Scarpa, è addirittura papabile candidata alla vittoria, serissima candidata! La stessa Francesca riesce a trovare la tanto agognata armonia con la sua nuova poppiera, la francesina di sestier de San Polo, Caroline Barray. Caroline è laureata in Arti Plastiche alla Sorbona di Parigi, scultrice di professione, artista a tutto campo e la speranza è che riesca a trovare grande ispirazione nell'indovinare le giuste traiettorie che portano al successo. Dopo un paio d'anni di assenza per impegni di maternità o per un periodo di scarso rendimendo tecnico-atletico, con un meraviglioso crescendo che dura da inizio stagione, riapprodano in Canalazzo anche le nostre Rossana Nardo e Martina Vianello. E poi abbiamo Maika Busato che per la seconda stagione consecutiva conduce la mascareta di Romina Catanzaro. Secondo me le loro possibilità sono incalcolabili ma non sono ancora riuscite a trovare quella continuità di risultati che le porterebbero tra le indimenticabili della voga veneta. Che sia arrivato il momento per loro di porre il sigillo di casata sopra una bella colata di lacca...o meglio, di seta rossa? Sul campo di battaglia che dai Giardini di Castello porta alla "machina" passando prima per San Stae, gireranno senza controllo due mine vaganti: una rossa ed una verde. A cavalcioni della prima, Luigina Davanzo e la decana delle gare al femminile, massima espressione della potenza, dell'esser coriacei, del crederci sempre, Wally Zanella. Ci crede sempre dovunque e comunque, in allenamento od in gara, in barca o ad una riunione perchè la sua dedizione per l'arte remiera non si ferma ai remi o alle forcole ma continua anche a bocce ferme con il suo insostituibile impegno all'interno dell'Associazione Regatanti di cui è l'anima! Sulla mina verde le portacolori della Remiera Francescana: Maela Zancan ed Elisabetta Nordio. Maela ama passare le sue serate, assieme al buon Renzo Savoldello, su tutti i "tablao" del veneziano dove puo sfogare tutte le smanie da "bailarina de salsa": giura di mettercela tutta per far ballare tutte le altre sulle onde di Bacino San Marco, tanto da far venir loro il mal di mare! La aiuterà Elisabetta, un mostro di grinta, esempio di cuore infaticabile anche se portato bordline. In gara la guardi negli occhi quando ti passa vicina e ti viene da esclamare: "adesso eà mòr"! La sua risposta è automatica, gesto dell'ombrello e: "ciò vecio, mori ti"! C'è un'altra concorrente alla Storica donne di domenica facilmente paragonabile ad una "pignata atomica". E con la valvola che a metà percorso inesorabilmente scoppia via! Trattasi di una delle sorelle Tosi, Valentina, la bionda, quella che ha il fisico che se gli dai con un travo di legno non lo scalfisci neanche pagando oro. Quella che anche durante una pista d'allenamento sprona la sorella con grida che fuoriescono da una ghigna che fà trasparire dinamismo, aggressività, energia, da paura, da darle del lei. Sembra mansueta Elena là dietro, quasi impaurita dalla personalità di Vale ma dentro quel fisico longilineo ed asciutto, all'ombra del suo caschetto castano si nasconde sicuramente tanto materiale usufruibile per far impazzire le avversarie. Col marron si presenteranno all'altezza della "Partigiana" Chiara Curto e Nausicaa Cimarosto. Coppia nata "pim e pum", proviamoci, senza tanti ghirigori e cianfrusaglie! Gatton gattoni macinano i chilometri necessari per riprendere la forma, incredibilmente scavano solchi in acqua tra Murano e Sant'Erasmo, li riempiono di semi di mais ed ora si credono di essere Gigliola Cinquetti. Di ritorno da un allenamento le ho sentite cantare a squarciagola: andiamo a mietere il granooo...il granooo...il granooo!!! Due gambe atomiche da sfruttare per la forte atleta genovese domiciliata da anni a Murano, furbizia e mestiere da vendere per la poppiera santerasmina. Erika Zane. Entra in tutte le regate comunali 2011 rimediando anche qualche podio con l'inseparabile Giulia Tagliapietra ed incappa nella giornata no proprio durante le selezioni per la gara più importante dell'anno. Non và più in là della conquista della mascareta bicolore della riserva e si arroga, per forza di cose, del titolo di menagramo ufficiale! Con i suoi quattordici anni e quattro mesi Erika è stata la più giovane regatante bandierata di tutti i tempi in Regata Storica in coppia con Elena Costantini ripetendosi poi, sempre giovanissima, anche con Maika Busato. Fosse entrata nel ruolo della competizione avrebbe stabilito un'altra bella particolarità in quanto in Regata Storica ci sarebbero stati suo padre Fabio, nella regata dei gondolini, suo fratello Matteo, in quella dei giovanissimi e lei tra le donne. Che disdetta, non vorrei essere al posto del "giapponese"! "Ostia, me gero drio desmentegar dea miss co la principessa"!!! Eddai, vi sembra possibile? Ho fatto apposta a parlare di voi alla fine così son sicuro che vi siete lette tutto l'articolo! Stamattina (31 agosto) sono andato a procurarmi notizie fresche su Luisella e Giorgia in Bacino Orseolo dove lavora il fratello della poppiera muranese, Paolone Schiavon: "Ancuo compisso i ani ma el regalo da me sorea eo vojo domenega, intanto n'demo bever qualcossa"! Sentenzia il gondoliere. E ci racconta che la Schiavon sembra aver superato alla grande i postumi di una brutta influenza estiva che l'aveva costretta a dare forfait alla Regata di Pellestrina. Domenica 10 luglio, Regata di Malamocco: per una questione di allineamenti la giuria assegna il secondo gradino del podio a Zancan-Nordio relegando le vincitutto delle ultime due stagioni al terzo, nonostante per i più avessero tagliato il traguardo abbondantemente avanti. Due mesi senza gare, dura per chi ama la competizione. Stavolta saranno loro a fare la parte del toro scalpitante con i soffioni bianchi che escono dalle narici, saranno loro a puntare a testa bassa e corna affilate le "muletas" rosse brandite da Rossana Scarpa e Silvia Scaramuzza. Attenzione alla spada nascosta dietro il drappo! Chi vincerà la Corrida 2011? Luis Dominguin e Joselito (Scaramuzza-Scarpa) o Ratòn e Gordòn (Schiavon-Ragazzi), i tori assassini passati all'onore delle cronache per aver ucciso tre toreri ciascuno in dieci anni? ACA' TORO...ACA'...

GLI EQUIPAGGI IN GARA