Qualche anno fa era il palio dei quartieri, oggi è diventata una specie di regata per tutti e di tutti! Mancano solo gli stranieri a parteciparvi! Questa Remiera un tempo non lontano era l'orgoglio di Murano. Da quando sono entrati questi giovani nella presidenza e nel consiglio con molta megalomenità e superbia, sta diventando una remiera di tutti! Non ditemi che a Murano non si trovano 54 muranesi che voghino nelle caorline! Provate a dare in mano le caorline alle varie trattorie e bar che vi sponsorizzano e lasciategli libertà nello scegliersi i regatanti (naturalmente con dei paletti da rispettare) vedrete che ritornerà la regata e al festa dei muranesi!Fate pena........................................................................................................................................
Caro giustiziere, io faccio parte del nuovo direttivo di giovani, che secondo il tuo parere peccano di "megalomenità"(megalomania in italiano) e superbia. Visto che a quanto pare parli senza sapere ti faccio presente questo: dall'entrata del nuovo direttivo i soci in remiera si sono triplicati, molti dei quali under 15.Molte sono le iniziative a favore dei ragazzi organizzate dalla remiera e molti sono i sacrifici che facciamo, ed il tempo che spendiamo per tali iniziative.Molte altre cose sono state fatte e non serve che le elenchi perché non sono qua a vantarmi.Molte persone che da anni non venivano più in cantiere, sono ritornate con entusiasmo. Comunque tornando al Palio; C'è sempre stata una certa difficoltà nel trovare persone che vogassero in quanto ci sono sempre le stesse storie:"io con lui non vogo","se voga lui che ha vogato in storica io cosa vado a fare","si sono fatti la barca per vincere e io non vado a fargli il contorno"...e chi più ne ha più ne metta. Sono due anni che cerchiamo di organizzare una regata che coinvolga l'isola e i muranesi.Questa regata è e deve restare una festa per tutti. Come noterai gli equipaggi rappresentano le società sportive muranesi. Quando le barche venivano composte nei bar, la regata finiva con avere solamente 6/7 caorline o addirittura in sandoli a 4 remi, con questa formula le caorline sono 10 e ce ne sarebbero potute esser altre! E per quanto riguarda i paletti da mettere per gli equipaggi, sai benissimo come andrebbe a finire...c'è sempre il furbo di turno...
Marco,perchè non vantarsi delle bellissime manifestazioni che organizzate? Un consiglio? Cercate "il giustiziere" in casa, è una serpe nello stomaco, lui vi è molto vicino, vi controlla, vi invidia...forse parchè nol pol più tirarse in tèra in remiera el barchin par piturarghe el fondi a gratis??? Hahahahaha!!! Ciao! massimo
Caro giustiziere, non so come mai ma non è arrivato il mio primo commento a caldo sulle tue affermazioni. Comunque ti voglio dire una sola cosa, vergognati............non devi nasconderti dietro un falso nome, abbi il corraggio di portare avanti le tue affermazioni, domani ti invito a parlare davanti a tutti, ti aspetto al centro Dal Mistro e ti do la possibilità di parlare con il microfono, se non lo fai sei proprio tu che fai pena. Da lunedì ti farò da cicerone portandoti a vedere i cambiamenti fatti nel cantiere e ti elencherò ciò che questi giovani hanno fatto in questi 5 anni e aggiungo gratuitamente. Non essere un "vigliaccone", domani ti aspettiamo, magari ti diverti. Mauro Bon vicepresidente GRM
Credo che questa sia ormai una tendenza del mondo della voga a Venezia. Le persone che vogano alle regate sociali, intersociali, semicomunali (e anche comunali) sono sempre le stesse. Troppo pochi i giovani che si avvicinano a questa disciplina. Molte persone inoltre sono iscritte simultaneamente a più società creando a volte dei disguidi anche tra chi queste regate le organizza. Parlando per esperienza personale ricordo che alla Giudecca nel primo decennio dalla sua fondazione, alla Canottieri Giudecca (per breve periodo solo Remiera) si facevano addirittura le eliminatorie interne per partecipare alle regate ESCLUSIVAMENTE sociali; non si faceva fatica a trovare 54 persone che vogassero per una regata tutte residenti nell'isola. Da un po' di tempo le cose invece sono cambiate. Pur avendo un elevato numero di soci siamo costretti (con mio personale disgusto!) a chiamare altre persone "esterne" per chiudere il ruolo di una regata di caorline ma a volte anche di gondole a 4. Questo per gli stessi motivi che espone Marco ma anche perché negli ultimi anni ci sono spesso regate simultanee organizzate da altre società, ci sono eventi di tutti i tipi ed evidentemente siamo in pochi per riuscire a partecipare a tutti questi eventi. Stavo riflettendo qualche giorno fa' che probabilmente la soluzione per portare ancora più persone a vogare è cominciare a diffondere la voga presso i tanti extracomunitari legali che vivono nella nostra città, solo così riusciremo ad aumentare il numero di appassionati e potremo continuare a organizzare un mare di regate alle quali non sia difficile trovare il giusto numero di partecipanti all'interno di una stessa società o di un quartiere. Senza entrare in polemica con nessuno, suggerirei al Giustiziere di trovare le persone di sua mano. Chissà che andando di osteria in osteria non ne esca una regata di alcolizzati che dopo 10 vogate si fermano per "carenze strutturali".
Caro Paul Carsey, mi dispiace per te ma ieri è stata proprio una gran bella giornata sia a livello meteo che a livello organizzativo, più volte durante il pranzo ti abbiamo nominato, ma non sei venuto a esporre i tuoi giudizi, più volte ho guardato verso la porta sperando che arrivassi, ho grosse probabilità di poter immaginare chi tu possa essere, se venivi ti saresti sicuramente divertito. Voglio ricordarti una sola cosa che se un giorno userai la nuova gru, il nuovo pupparino da gara, la gondola e molto altro, devi pensare che è frutto del lavoro di questo nuovo direttivo. Come tutti i soci anche noi paghiamo la quota annuale, ma per raggiungere i risultati che son ben visibili a tutti, abbiamo sacrificato moltissime ore alle nostre famiglie e al nostro lavoro e tu non permetterti di giudicare senza neanche aver il coraggio di firmarti. Il vicepresidente del Gruppo Remiero Murano Mauro Bon
7 commenti:
Qualche anno fa era il palio dei quartieri, oggi è diventata una specie di regata per tutti e di tutti! Mancano solo gli stranieri a parteciparvi! Questa Remiera un tempo non lontano era l'orgoglio di Murano. Da quando sono entrati questi giovani nella presidenza e nel consiglio con molta megalomenità e superbia, sta diventando una remiera di tutti! Non ditemi che a Murano non si trovano 54 muranesi che voghino nelle caorline! Provate a dare in mano le caorline alle varie trattorie e bar che vi sponsorizzano e lasciategli libertà nello scegliersi i regatanti (naturalmente con dei paletti da rispettare) vedrete che ritornerà la regata e al festa dei muranesi!Fate pena........................................................................................................................................
Caro giustiziere, io faccio parte del nuovo direttivo di giovani, che secondo il tuo parere peccano di "megalomenità"(megalomania in italiano) e superbia. Visto che a quanto pare parli senza sapere ti faccio presente questo: dall'entrata del nuovo direttivo i soci in remiera si sono triplicati, molti dei quali under 15.Molte sono le iniziative a favore dei ragazzi organizzate dalla remiera e molti sono i sacrifici che facciamo, ed il tempo che spendiamo per tali iniziative.Molte altre cose sono state fatte e non serve che le elenchi perché non sono qua a vantarmi.Molte persone che da anni non venivano più in cantiere, sono ritornate con entusiasmo.
Comunque tornando al Palio;
C'è sempre stata una certa difficoltà nel trovare persone che vogassero in quanto ci sono sempre le stesse storie:"io con lui non vogo","se voga lui che ha vogato in storica io cosa vado a fare","si sono fatti la barca per vincere e io non vado a fargli il contorno"...e chi più ne ha più ne metta. Sono due anni che cerchiamo di organizzare una regata che coinvolga l'isola e i muranesi.Questa regata è e deve restare una festa per tutti. Come noterai gli equipaggi rappresentano le società sportive muranesi. Quando le barche venivano composte nei bar, la regata finiva con avere solamente 6/7 caorline o addirittura in sandoli a 4 remi, con questa formula le caorline sono 10 e ce ne sarebbero potute esser altre! E per quanto riguarda i paletti da mettere per gli equipaggi, sai benissimo come andrebbe a finire...c'è sempre il furbo di turno...
Marco,perchè non vantarsi delle bellissime manifestazioni che organizzate? Un consiglio? Cercate "il giustiziere" in casa, è una serpe nello stomaco, lui vi è molto vicino, vi controlla, vi invidia...forse parchè nol pol più tirarse in tèra in remiera el barchin par piturarghe el fondi a gratis??? Hahahahaha!!!
Ciao!
massimo
Caro giustiziere, non so come mai ma non è arrivato il mio primo commento a caldo sulle tue affermazioni. Comunque ti voglio dire una sola cosa, vergognati............non devi nasconderti dietro un falso nome, abbi il corraggio di portare avanti le tue affermazioni, domani ti invito a parlare davanti a tutti, ti aspetto al centro Dal Mistro e ti do la possibilità di parlare con il microfono, se non lo fai sei proprio tu che fai pena. Da lunedì ti farò da cicerone portandoti a vedere i cambiamenti fatti nel cantiere e ti elencherò ciò che questi giovani hanno fatto in questi 5 anni e aggiungo gratuitamente. Non essere un "vigliaccone", domani ti aspettiamo, magari ti diverti. Mauro Bon vicepresidente GRM
Credo che questa sia ormai una tendenza del mondo della voga a Venezia. Le persone che vogano alle regate sociali, intersociali, semicomunali (e anche comunali) sono sempre le stesse. Troppo pochi i giovani che si avvicinano a questa disciplina. Molte persone inoltre sono iscritte simultaneamente a più società creando a volte dei disguidi anche tra chi queste regate le organizza.
Parlando per esperienza personale ricordo che alla Giudecca nel primo decennio dalla sua fondazione, alla Canottieri Giudecca (per breve periodo solo Remiera) si facevano addirittura le eliminatorie interne per partecipare alle regate ESCLUSIVAMENTE sociali; non si faceva fatica a trovare 54 persone che vogassero per una regata tutte residenti nell'isola. Da un po' di tempo le cose invece sono cambiate. Pur avendo un elevato numero di soci siamo costretti (con mio personale disgusto!) a chiamare altre persone "esterne" per chiudere il ruolo di una regata di caorline ma a volte anche di gondole a 4.
Questo per gli stessi motivi che espone Marco ma anche perché negli ultimi anni ci sono spesso regate simultanee organizzate da altre società, ci sono eventi di tutti i tipi ed evidentemente siamo in pochi per riuscire a partecipare a tutti questi eventi.
Stavo riflettendo qualche giorno fa' che probabilmente la soluzione per portare ancora più persone a vogare è cominciare a diffondere la voga presso i tanti extracomunitari legali che vivono nella nostra città, solo così riusciremo ad aumentare il numero di appassionati e potremo continuare a organizzare un mare di regate alle quali non sia difficile trovare il giusto numero di partecipanti all'interno di una stessa società o di un quartiere.
Senza entrare in polemica con nessuno, suggerirei al Giustiziere di trovare le persone di sua mano. Chissà che andando di osteria in osteria non ne esca una regata di alcolizzati che dopo 10 vogate si fermano per "carenze strutturali".
Caro Paul Carsey, mi dispiace per te ma ieri è stata proprio una gran bella giornata sia a livello meteo che a livello organizzativo, più volte durante il pranzo ti abbiamo nominato, ma non sei venuto a esporre i tuoi giudizi, più volte ho guardato verso la porta sperando che arrivassi, ho grosse probabilità di poter immaginare chi tu possa essere, se venivi ti saresti sicuramente divertito.
Voglio ricordarti una sola cosa che se un giorno userai la nuova gru, il nuovo pupparino da gara, la gondola e molto altro, devi pensare che è frutto del lavoro di questo nuovo direttivo.
Come tutti i soci anche noi paghiamo la quota annuale, ma per raggiungere i risultati che son ben visibili a tutti, abbiamo sacrificato moltissime ore alle nostre famiglie e al nostro lavoro e tu non permetterti di giudicare senza neanche aver il coraggio di firmarti.
Il vicepresidente del Gruppo Remiero Murano Mauro Bon
Mi complimento con la POLISPORTIVA MURANO per il magnifico spettacolo che ci ha regalato
DOMENICA 2 OTTOBRE con la manifestazione del palio .
Fabio
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