Mentre le donne devono ancora giungere all'arrivo, i giovani scalpitano, un po' per l'impazienza, un po' per il freddo pungente: arrivano pian piano i campioni, alcuni con i loro remi personali; anche qui la regata è stata falcidiata dall'influenza; alcuni "storici" hanno dovuto dare all'ultimo momento forfait; altri, non meno titolati, li hanno sostituiti all'ultimo momento : tanto per essere chiari, sommando le partecipazioni in gondolino di tutti i presenti si arriva 124 partecipazioni !!! Intanto Alessio, visto il suo compagno di barca "Bolletto" (1 storica e 2 riserve), sceglie di tornare a vogare da poppa, lui che invece ormai vuole disputare la prossima stagione da prua; Leo Ghigi (ha superato i 15 anni da 24 giorni, ma pazienza) è già in acqua con Fabrizio Cristante (1 storica 2 riserve), e pare che si siano allenati insieme anche in settimana. Giacomo si trova Franco Dei Rossi (31 storiche) che è arrivato in giacca e cravatta: credeva fosse una cerimonia e non una regata; Lallo Seno (19 storiche) fa due vogate con la Zuleika e resta incantato (credeva che solo le ragazze di Burano sapessero vogare); Vito Redofi (11 storiche), dopo aver provato l'assetto con Chiara Marangon, torna subito a riva e chiede dei pesi per bilanciare la barca, tanta è la differenza con la minuscola (ma potentissima) poppiera. Maddalena è un po' preoccupata perchè le hanno riferito che Alessio Scarpa (12 storiche) è un grandissimo tecnico, ma è un po' scansafatiche. Brian aspetta impassibie Roberto Busetto (18 storiche) ed appena monta in barca fa quattro vogate per fargli vedere di che pasta è fatto. Daniel invece aspetta in perfetta divisa da regatante, ma senza neanche una pennola (sciagurato 1) il suo campione Gianni Busetto (17 storiche),e gli impone di vogare da prua. Finalmente alla partenza: ne occorrono due perchè la prima è falsa: balzano subito al comando (e non lo molleranno più) Ghigi e Cristante, entrambi cannaregiotti "d.o.c.". Ma più che al risultato agonistico in questa regta bisogna quardare alla tecnica: e allora bisogna dire di un ottimo Alessio che ha saputo gestire con sicurezza quel "ragazzaccio" di Angelo; di Zuleika che si è presa i complimenti niente popo di meno che dal "Lallo"; di Giacomo che ha vogato come un matto; di Chiara che ancora una volta ha dimostrato quanta grinta abbia; Brian che ci dava dentro a tutta birra, un po' penalizzato (ci scusi ) da un Roberto a poppa attualmente ampiamente sopra il quintale e forse non del tutto adatto in mascaretta; di Daniel che ha avuto il coraggio di buttarsi allo sbaraglio da poppa con un bestione come Gianni a Prua e infine di Maddalena, unica ragazza proviera, penalizzata anche da brutto numero d'acqua in partenza, che ha però fatto vedere di essere già pronta per il grande balzo, il prossimo anno, tra le "donne esordienti": fiato e fisico non le mancano certamente !
LA CLASSIFICA
LEO GHIGI - FABRIZIO CRISTANTE
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