di Matteo PaganiniRinviata a data da destinarsi la regata che doveva svolgersi ieri, domenica 15 agosto, nel tratto di mare tra Marche e Abruzzo. Andata e ritorno da Giulianova (TE), con giro del paletto a San Benedetto delTronto (AP), un percorso di circa 24 miglia marine. Alle 5 infatti è stata presa la sofferta decisione, durante il briefing pre gara. Nonostante le previsioni incerte, che lasciavano sperare in un sole timido senza pioggia, si è alzato un buon maestrale, mutato progressivamente in grecale verso le 8, facendo di conseguenza montare sempre più il mare. Le onde lunghe, e l’instabilità minacciata dal cielo plumbeo, avrebbero messo a rischio l’incolumitàdi regatanti e imbarcazioni. Vagliata infine l’impossibilità di percorrere anche soltanto un breve tratto, o addirittura inventare seduta stante un percorso a cronometro all’interno del porto (come suggerito da Cristiano) senza farsi notare dalla CP, si è deciso di festeggiare comunque l’incontro: una colazione da campioni a colpi di panini farciti con frittata ai peperoni, salumi, pomodori, e lubrificata da ottimo vino Friulano e Abruzzese. Non potevano inoltre mancare i tipici liquori autoctoni, provenienti dalle montagne aquilane per risvegliare le membra intorpidite dal sonno. Peccato per la regata! Ma la consolazione è stata vedere i campioni della vallesana salire sui pattini, e viceversa veder vogare alla Veneta (e neanche male) gli amici giuliesi. Una sorta di gemellaggio eno-gastronomico e acquatico che abbatte i 400 km di distanza, dato che alla fine navighiamo tutti nello stesso mare Adriatico.
CRISTIANO PERONI, FIORAVANTE PALESTINI E ANDREA COMIN
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