.: REGATA DI PELLESTRINA: UOMINI SU PUPPARINI

REGATA DI PELLESTRINA 2009

di Massimo Veronese

Durante le selezioni per la Regata di Pellestrina dei campioni, mago "busalberto" tira fuori dal cilindro un coniglietto niente male...si chiama Michele Vianello, è compatto e tutto muscoli e sente dentro di se la voglia di partecipare alla regata che faranno proprio dalle sue parti! Vuol far vedere ai suoi compaesani quanto è bravo con un remo in mano! Addenta la carota, quattro morsi e la qualificazione è raggiunta. Andrea Bertoldini e Martino Vianello, da anni abituè del "Club bandierati di Pellestrina", formeranno con i primi la flotta designata a difendere i colori dell'isola. "Ciaceti" e "Pastazuta" portano a casa il pupparino verde dopo la sconfortante quanto inspiegabile prova rimediata alle eliminatorie per la Regata del Redentore; durante quelle per la regata in questione, rimediano un richiamo ufficiale per aver suggerito in maniera colorita, alla giuria, di ritardare la partenza della loro batteria in quanto stava passando un'ingombrantissima chiatta portatrice di parecchio moto ondoso. Nonostante le numerosissime dimostrazioni di solidarietà nei loro confronti da parte di regatanti e spettatori, il loro ricorso giovedì non ha trovato soddisfazione. Bellissime riconferme per Angelin-Barzaghi e Ortica-Memo. Hanno cominciato col freddo, a suon di durissimi allenamenti, a scavare la loro comoda, calda ed accogliente alcova in una balla di bambagia, a suon di bellissime prove se la sono adattata alle proprie membra e adesso vi si sono adagiati dentro con tutte le intenzioni di non farla provare a nessuno! "Sustin" e Loris Tagliapietra da Burano, sono alle prese con l'arduo compito di dover difendere una bianca, una verde e due blu conquistate dal 2006 ad oggi a Pellestrina. Anche Cristante e Cristiano Vignotto non hanno iniziato sotto un segno propizio la loro stagione remiera ma domenica saranno al cancelletto di partenza pronti a difendere quella piazza d'onore ottenuta nel 2009 che li rese così felici! Ormai collaudatissimi "Fiascheto" e Tiberio Sabbadin perdono la barca dei frati, il marron, durante la violenta tromba d'aria che si è abbattuta su Pellestrina. Ricoverata al cantiere della Remiera Portosecco, testimonianze raccontano che è stata sollevata da terra fino ad un'altezza di venti metri e scaraventata in un vicino spiazzo aperto... fortunatamente. Partiranno con la riserva gentilmente messa a disposizione da Secco-Barrichello che restano in astanteria pronti a dar copertura a qualsiasi eventuale dèfaillance. Fino a quà la descrizione dei protagonisti di quella che sarà sicuramente una bella regata. Altro discorso per i cugini Vignotto, Rudy ed Igor, che sicuramente faranno regata a se vista la manifesta superiorità dimostrata in mille precedenti occasioni. Assente l'unica coppia (Ivo Redolfi Tezzat-Giampaolo D'este) che avrebbe potuto dire la propria per il discorso vittoria nei confronti degli eroi di Sant'Erasmo e mettere un po' di peperoncino al copione della gara, queti ultini non dovrebbero incontrare troppe difficoltà nel battere gli avversari una volta terminate le velleità della "cavata". In bocca al lupo a tutti!

RUOLO DEI REGATANTI