.: MEMORIAL GIOVANNI TONINI (REGATA FEMMINILE SU MASCARETE): SABATO 10 APRILE 2010

MEMORIAL GIOVANNI TONINI
(REGATA FEMMINILE SU MASCARETE)

REMIERA CANOTTIERI CANNAREGIO

E' stata una grande festa di sport, amicizia e ricordo del caro vicepresidente della Canottieri Cannaregio, recentemente mancato, Giovanni Tonini. A ricordarlo la moglie e la figlia presenti alla festa, Tiziana e Mariuccia. E' stata anche l'apertura della stagione di regate per la società neroverde e le cose sono state fatte alla grande. Presenti infatti moltissime autorità cittadine tra le quali il funzionario responsabile dell'Ufficio Regate dott. Pillinini ed il sindaco neo eletto Giorgio Orsoni, insignito del tesserino di socio onorario della Remiera Canottieri Cannaregio. Tullio Cardona (Gazzettino) ed Alberto Vitucci (Nuova Venezia) per la carta stampata.

dal Gazzettino di DOMENICA 11 aprile 2010

di Tullio Cardona

SERVIZIO FOTOGRAFICO DI MARCO QUERINI

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SLIDESHOW - 2-

Partenza con cordino tirato dalla bricola verso secca davanti al cantiere sede della Canottieri Cannaregio, direzione Ponte della Libertà, con il vento sul giardinetto di poppa a mettere a dura prova la forza delle "provine": è il primo "Memorial Giovanni Tonini", regata femminile su mascarete a due remi, apertura della stagione remiera della società nicolotta! Testolin-Sminukova, Lohausen-Veronese e Almansi-Scarpa, equipaggi favoriti per la vittoria finale, rispettivamente col quattro, cinque e sette d'acqua, Rado-Martini, altra coppia favorita, con l'uno sopra-vento fanno regata solitaria " a premando" (sinistra) del campo di gara. Hanno il percorso leggermente più lungo ma sono favorite dalla bora ed alla resa dei conti, al giro del paleto, si infilano terze dietro al verde ed all'arancio. Testa a testa dalla partenza al primo giro di boa tra verde e viola. Veronica e Chiara sembravano Ribot e Varenne, grandi purosangue trottatori del passato, a tirare il calesse verso il traguardo con Aceto e Cianchino, pardon, Sibylle e ed Elena, a tirar loro nerbate dal sellino! L'arancio della russa, a tergo, pronto ad approfittare di un'eventuale infortunio tra le due battistrada. E dopo mille metri ai ferri corti, la Almansi con diritto di rotta gira prima il voltacanale, la Lohausen è costretta al largo ingrovigliata con il celeste e viene infilata dall'arancio, dal canarin, dal marron, dal rosa e dal bianco. Scappano via tutte ma da quà in poi, grande rimonta del bianco, settimo dopo il giro del palo e ancor più del viola, ottavo. Tognatti-Coco risalgono fino alla quarta posizione ma presto si trovano a doverla difendere dalla veemente progressione della tedesca in coppia con la Veronese le quali riescono a sopravanzare e metterle dietro di un paio di barche. Non è finita, la Veronica, sfinita dalla grande rimonta, paga dazio e deve rifiatare, rimettendo in pericolo la conquista della bandiera blu...meno male che..."è arrivato l'arrivo" !!! Da segnalare un leggero malore occorso alla forte Monica Vio a tre quarti di gara, evento che l'ha costretta al ritiro. Gran battaglia, emozionante, donne mai dome, aggressive, insaziabili! In gran forma la vincitrice della gara Chiara Scarpa, molto reattiva anche nel finale di gara, positiva la prova della Smikunova, brave mamma e figlia, cocciuta la Veronese e fortissima anche la Coco. Rivincita prevista per domenica prossima a Burano per la prima tappa del circuito femminile esordienti ma sarà un'altra storia. Buranelle e treportine promettono di non essere seconde a nessuno!

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