.: 32^ REGATA DE LE BEFANE: CANAL GRANDE, MERCOLEDI' 6 GENNAIO 2010

Si rinnova per la trentaduesima volta l'appuntamento in Canal Grande con la Regata delle Befane, su mascarete ad un remo, organizzata da Reale Canottieri Bucintoro per i soci over 55! Befana campionessa in carica la fortissima "specenè" al secolo Giovanni Rossi. A contendergi l'ambito titolo, quattro vecchiacce dal naso bitorzoluto, le quali hanno dovuto superare durissime selezioni che hanno avuto luogo un paio di settimane orsono nelle acque antistanti l'Isola di San Clemente. Questi i risultati della batteria eliminatoria composta da dieci sfidanti che si sono giocati i quattro posti disponibili per poter sfidare "specenè" mercoledì prossimo:

1° - 09' : 02" - COLOMBO GIANNI (timbro)

2° - 09' : 23" - CONTE AGOSTINO (el foca)

3° - 09' : 20" - DE GREGORI FRANCESCO (bicicleta)

4° - 09' : 53" - ROTA PAOLO (camalo)

5° - 10' . 24" - PALMARIN ROBERTO (principe)

6° - 10' . 44" - HERDON NICHOLAS (foresto)

7° - 11' - 30" - PINARELLO WILLIAM (presidente)

8° - 11' - 43" - CEDOLINI RUGGERO (caronte)

9° - 12' - 41" - CASIGLIERI PAOLO (raggio)

10°-14' - 46" - CAPPELLIN LUIGI (baretin)

CLICCA SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE IL PERCORSO

Dalle acque antistanti Palazzo Balbi nei pressi di San Tomà dove le curve di Canal Grande lasciano una tregua a favore di un rettilineo di 760 metri che porterà i regatanti fino sotto il Ponte di Rialto dove una mega "calsacaena" ivi appesa li attenderà per il finale!

ROSSI "specene" GIOVANNI

COLOMBO "timbro" GIANNI

CONTE "el foca" AGOSTINO

DE GREGORO "bicicleta" FRANCESCO

ROTA "camalo" PAOLO

IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

8:00 Vestizione delle Befane ai Magazzini del Sal

9:00 Sorteggio delle imbarcazioni

9:30 Partenza degli equipaggi per il Canal Grande

10:00 Riva del Vin: inizio concerto di musiche veneziane eseguite dal Coro Serenissima

10:30 Esposizione della calza sul Ponte di Rialto
Esposizione della bandiera Dell’Associazione Veneziaviva.be
Lancio della caramelle
Foto e "festa" per bambini con le Befane
Tè, cioccolato, vin brulè, galani per tutti
Estrazione dei numeri d’acqua

11:00 Allineamento delle imbarcazioni in gara e partenza davanti a Palazzo Balbi

11:15 Arrivo dei concorrenti al Ponte di Rialto

11:45 Incoronazione della Befana 2008”

Premiazione dei concorrenti

13:00 Magazzini del Sale-Cantiere Bucintoro: festeggiamenti per i partecipanti alla Regata riservati ai soci ed invitati

Mi sembra ieri.......di Elena, la figlia di Nino Bianchetto
da quella sera del dicembre 1978, alla cena degli auguri dei soci della Bucintoro, un pò per sfottò e un pò per un goliardico agonismo nato ai tempi della gioventù, quei due mattacchioni di Nino Bianchetto ed Enzo Rinaldo volevano a mezzanotte salire in barca per sfidarsi in mascareta a un remo.
Li abbiamo fermati e convinti a farlo la mattina della Befana, in Canal Grande: così è nata la Regata de le Befabe.
Sono passati trentadue anni , Nino ed Enzo non ci sono più, ma il loro spirito è sempre con noi.
Oggi la Regata de le Befane e diventata una vera e propria regata, la prima della stagione.
Per i quattro posti in palio, uno spetta al vincitore della precedente edizione, ben dodici soci si sono confrontati nella selezione a cronometro. Il regolamento infatti prevede che solo cinque fra soci della Bucintoro ultracinquantenni possano vogare in Canal Grande, sulle mascarete rigorosamente vestiti da befane, attorniati da moltissime imbarcazioni e dalle rive gremite di gente., tra lo stupore dei bambini per la calza gigante e che a volte un pò impauriti avvicinano le befane che dispensano caramelle.
Cosa dire di una regata che richiama veneziani e turisti, io cher le ho vissute tutte vi garantisco che l'entusiasmo della gente è immutato negli anni per una manifestazione che regala una giornata di sano agonismo e di festa.

Dal 1979 ad oggi vogliamo riproporvi tutti i vincitori della Regata de le Befane: il classico libro d'oro della manifastazione. Qualcuno di questi non c'è più per cui usiamo questo spazio anche per tenere viva la fiamma della memoria nella speranza che qualcuno dei nostri lettori possa esclamare "ara tal dei tali, ti te lo ricordi?"