

Lunedì 20 Luglio 2009, Tullio CardonaD’Este-Redolfi e i Vignotto, c’è il vuoto dietro la loro gara "privata" Favoriti dal numero d’acqua, la spuntano i primi. Pubblico in delirio anche per lo spettacolo offerto da uomini e giovanissimi su puparini«E sono diciotto… adesso posso considerarmi maggiorenne». Questa la prima frase divertita di Giampaolo D’Este, appena sbarcato sul pontiletto delle premiazioni, fra l’assessore Augusto Salvadori e il presidente di municipalità Enzo Castelli. D’Este, in coppia con Ivo Redolfi Tezzat, ha vinto ieri pomeriggio la regata del Redentore, per campioni su gondole a due remi. Una vittoria splendida,
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Lunedì 20 Luglio 2009
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 | VENEZIA - Vittoria sul filo di lana per i campioni del remo Giampaolo D’Este e Ivo Redolfi Tessat, su gondola “marrone”, dopo un entusiasmante testa a testa con Igor e Rudi Vignotto, con i colori del “canarin”, nella regata del Redentore. La coppia sul “marrone” ha tagliato il traguardo sul canale della Giudecca con solo mezza gondola di vantaggio. Grande interpretazione di gara anche per il “celeste” di Martino Vianello e Andrea Bertoldini, terzi classificati. E sono stati circa 100mila gli spettatori da S. Marco e dalle rive e 4.500 le barche, 500 in meno rispetto ai due anni precedenti, che hanno fatto da cornice alla notte del Redentore. Ieri sera, infine, la tradizionale messa del Patriarca Angelo Scola nella chiesa del Redentore, gremita di fedeli, seguita dalla benedizione delle acque. (V. Cor./ass) |
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