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lunedì 6 settembre 2010

REGATA STORICA 2010


COLLEGATI CON RAI DUE REPLAY PER RIVEDERE LE DUE ORE DI DIRETTA
DEDICATE ALLA FANTASTICA REGATA STORICA DI VENEZIA 2010...VAI!!!






di Massimo Veronese



Sono le nove di sera quando inizio a scrivere il mio personalissimo pensiero sulle varie gare della Regata Storica di ieri, 5 settembre. Oberato dagli impegni di lavoro, apro per la prima volta il mio computer in questo momento e leggo sul contavisite il numero 8oo! Rimango davvero di stucco e non nascondo la soddisfazione nel vedere un numero così alto di persone che sono venute a trovarci e che una volta tanto ho deluso per il ritardo con il quale, in questa occasione, commento la regata, pardon, piace anche a me festeggiare la sera della Storica con gli amici regatanti.

Dopo aver scorazzato in lungo ed in largo a poppa dell'Olimpica, per presentarla e farla conoscere in un giorno così importante per la venezianità, al pubblico presente, ho "gettato le ancore" proprio tra la curva canarin (Vignotto) e quella celeste ( Redolfi tezzat-D'Este), in compagnia di manipolo di amici che componevano la loro piccola curva rossa (Quintavalle-Bregantin). Sulle magliette una simpatica scritta: "muzato team, ma cossa serve allenarse?" Per i pochi che non lo sanno, rammentiamo che Luca "muzato" Quintavalle è un'ex bandierato della storica ritiratosi due anni orsono dalle grandi competizioni, il quale ha "salvato" in extremis la stagione a Gaetano Bregantin dopo la sua recente separazione dal compagno Guglielmo Marzi, salendo inaspettatamente sulla sua poppa. Dieci allenamenti, eliminatorie, qualifica ed ancora Regata Storica per lui! E' da questa visuale che descriverò la mia regata. Dalla curva rossa! E parto con la Regata dei gondolini. Per farlo si dovrebbe mettere in conto la scia di polemiche che sorgono, come sempre da una decina d'anni a questa parte, tra le tifoserie dei Vignotto e dei Redolfi Tezzat- D'este. Dagli odierni contatti che ho avuto con i rispettivi fans mi sono accorto di una cosa abbastanza ovvia e cioè che è valido tutto ed il contrario di tutto. Ognuno conosce gli strumenti che ha a disposizione per contestare eventuali torti subiti e non mi riferisco soltanto all'annunciato probabile ricorso del gondolino celeste ma anche a quello del marron di Gianni "fiascheto" Valentini che imputa la caduta in acqua del suo "provino" Tiberio Sabbadin ad una manovra scorretta del bianco di Roberto Angelin e Fabio Barzaghi. Dalla mia visuale, Traghetto di San Beneto (tra Rialto e Sant'Angelo) voglio descrivere un'altra grande pagina di voga che vede ancora una volta tre imbarcazioni al campo e sulla stessa linea con il celeste sottoriva, il canarin al centro ed il viola di Andrea Bertoldini e Martino Vianello al largo. Il rosso di Quintavalle-Bregantin quarto sottoriva anche lui, conquista il riccio del celeste colmando il gap ed assicurandosi un ottimo rimorchio. Poi "strigheta" con l'arancio, "sustin" e Tagliapietra col rosa, il bianco che strige sottoriva "fiascheto" e provoca, come dicevamo, il tuffo di Sabbadin subito soccorso, rimesso a bordo e spronato, dai disinteressati applausi del pubblico tutto, a portare a termine con orgoglio la propria sfortunata gara, Cristante-Cristiano Vignotto col verde. C'è contatto fisico, si voga con i remi sotto lo scafo dell'avversario, con gli atleti che si cercano e tentano di far esplodere in acqua quel grammo di tritolo in piu' affinchè il proprio ferro stia avanti. Ed è stato così finchè sono spariti sotto il Ponte di Rialto ed anche lo Zeiss più potente non poteva piu' scorgerli. Al loro passaggio bolgia da stadio Maracanà con le curve in delirio per l'uno o per l'altro attore di un gran film. Il tempo di vedere la Regata sui Galeoni tra le Università con Venezia che partito male strappa la vittoria in recupero e fa' asplodere ancora una volta i tifosi questa volta unidirezionali! Minuti di vuoto, la tifoseria canarin situata vicina a me, in costante collegamento telefonico diretto con casa, dove qualcuno descriveva la regata vista in tv. Il celeste tocca il rosso, "muzato" alza il braccio in segno di protesta verso la giuria, terzo richiamo: celeste squalificato...i miei vicini esplodono come non mai. Qualcuno su mia richiesta mi informa che al giro del paleto Bertoldini-Vianello sono in testa, poi canarin, poi incredibilmente rosso e arancio. Altro contatto telefonico, giro del palo, pochi metri ed i Vignotto mangiano in un sol boccone il viola ed a questo punto abbiamo dovuto usare le cuffie antinfortunistiche per proteggere le nostre orecchie.Tutti gli occhi sono puntati verso il Ponte di Rialto: spunta il canarin ed incollati viola, rosso e arancio, poi gli altri. Rasentano le nostre barche tra uno scroscio di sportivissimi applausi da parte di tutti, Igor e Rudy, questi lancia un sorriso soddisfatto alla moglie Luisella che ha appena vinto la sua regata. Sono eleganti, son "belli" da vedere, ancora esplosivi... "Beautiful" e Martino a seguire, stanchissimi ma animati dalla consapevolezza che stavano andando a prendere per la seconda volta il drappo bianco. Per la seconda volta nella loro vita sportiva si sono trovati a comandare la regata dei campioni e per la seconda volta non hanno saputo portare a termine la grande impresa. Qualcuno commentava: "sembra abbiano paura di vincere". Naturalmente non è così ma qualcun'altro sottolineava: se gero vanti mi col picchio che i assavo n'dar vanti, mei portavo a torzion de qua e de là, fasevo come ea linea uno in Canal Grande"! Come fosse facile contrastare gli eroi di Sant'Erasmo. Tocca al "muzato" passare davanti alla sua curva, la nostra, è tronfio, guarda avanti attento più che puo' ma anche lui si concede una licenza poetica, si regala un attimo di disattenzione e ci regala un'occhiata felice e soddisfatta mostrandoci che i ventimila euro lasciati a rate, "nà bona e nà multa", al dentista si sono rivelati un'ottima spesa! Passa la leggenda, l'arancio della coppia pellestrin-buranella, Luca Ballarin è stravolto ed in preda a turbe psichiche, non sa neanche da che parte è girato, non sa neanche se la regata è finita, i suoi occhi brancolano nel vuoto, son sicuro che sentiva solo un ronzio, come voci che provenivano dall'oltretomba, una melodia ovattata, roba da sirene. Ci pensava la storia a guidarlo a conquistare la sua prima bandiera in Canalazzo, quella blu: Franco "strigheta" Dei Rossi, cinquantasei anni, quasi cinquantasette, trentatreesima presenza alla Championship del remo e tanto per ricordarne una, sette secondi, sette terzi, sette quarti e tanti altri piazzamenti alla signora delle regate, Murano in gondola ad un remo, incredibilmente immenso! Il serpentone continua proponendoci una tra le coppie più continue, ultimamente accompagnati nelle loro prestazioni da una certa iella: Maurizio "sustin" Rossi e Loris Tagliapietra applauditissimi, quinti, personalmente auguro loro un bel bandierone tra quindici giorni a Burano, davvero se lo meritano. Il mototopo "Regina" rischia l'affondamento per la seconda volta, passano Fabrizio Cristante ed il terzo Vignotto in gara, Cristiano. Tutti sperano e sognano il massimo alla vigilia di un appuntamento ma la loro sesta piazza è più che onorevole e soddisfacente. Il nerboruto col bianco passa, Fabio e Roberto hanno scritto in faccia che sono al lumicino, il loro ferro dentato o "manera" detto alla pellestrinotta è mozzato, non c'è più e ci racconta di una grande battaglia o ce lo fa' immaginare. Più tardi sussurri e voci diranno che han fatto un po' di malanni verso diversi avversari durante il tragitto ma non vogliamo assolutamente credere che sia stata tutta colpa loro! Dell'incidente del marron abbiamo già detto, ci manca di dire che quasi tutti si erano dimenticati che era ancora in gara anche se con grosso ritardo. Una volta passato quello che tutti ritenevano l'ultimo, il bianco, c'è stata l'invasione di campo di tutte le imbarcazioni di spettatori ed ad un certo punto, scortato da innumerevoli barche della pubblica sicurezza ha potuto serrare le fila anche lui tra gli scroscianti applausi di tutti! Ed Ivo e Giampaolo dove sono finiti? Tiro gli occhi per cercarli e li scorgo tra un balenio di barche a motore. Mi interessa cercarli, il mio cuore di persona umana ha sempre battuto per loro, per il Venezia calcio, per la Juventus e per la nazionale italiana. Cio' nonostante la mia penna non ha mai scritto che l'Inter od il Milan sono squadre che non valgono nulla, ci mancherebbe, avrei gli occhi foderati di prosciutto. Quando racconto, cerco di essere imparziale piu' che posso ma siccome non sono un professionista, qualche volta, credo molto raramente, mi scappa di far sentire la mia fede bianconera. Sarà sbagliato ma.........CONTINUA.....

18 commenti:

Lanterio ha detto...

C'eravamo anche noi alla Storica. Abbiamo portato 4 bisse in sfilata e tre nella competizione sul Canal Grande, nonostante la regata fosse stata cancellata dal palinsesto ufficiale. Giusto ci ha chiamato lo stesso.
Mi avrebbe fatto piacere che, ovviamente nelle debite proporzioni, ci si fosse ricordati anche di chi, tutti gli anni, si fa 600 km con barche al seguito per correre alla regata.
Siamo partiti nel totale anonimato e arrivati senza che fosse stata spesa una parola. Nemmeno dopo la regata.
A me pare una mancanza di rispetto. Non critico l'autore dei bei post qui sopra, quanto piuttosto l'intera organizzazione e la sua mentalità.

Anonimo ha detto...

Caro Massimo, per quanto riguarda Franco Dei Rossi, dovevi ricordarti di scrivere che è arrivato 5 volte in Rosso in Storica...
Complimenti per il commento
Ciao!

Emmanuele Novo ha detto...

Per Lanterio.
Premesso che quanto segue è la mia opinione e non è detto che tutti la pensino come me, per sfortuna o per fortuna.
Trovo corretta la decisione del Comune di Venezia di concentrare la Storica sulle regate di voga alla veneta tradizionale veneziana e non su altro.
A mio personale avviso il giorno della Regata Storica è composto da Regate Comunali di voga alla veneta e Corteo.
I galeoni delle università e le maciarele sono rimaste nel palinsensto ma secondo me andrebbero spostate al giorno prima.
Per me veneziano, la regata storica è essenzialmente la sfida dei gondolini. Poi per giusti motivi ci sono anche le donne e i ragazzi. Trovo un po' al limite se vogliamo anche la regata delle caorline.
Quanto al corteo (sportivo), magari poteva effettivamente essere ricordata anche la vostra presenza in qualità di ospiti ma come non siete stati nominati voi, non sono state nominate molte altre società veneziane dallo speaker ufficiale.
Quanto poi all'ufficialità della vostra presenza, potevate contattare anche l'ufficio tradizioni del Comune di Venezia per avere una conferma. La regata storica infatti è organizzata dal Comune e non dal Coordinamento (che comunque collabora nella riuscita della stessa). Ricordo infatti che il Coordinamento, prima che cambiasse nome in "nazionale" doveva essere un organo strettamente locale per rappresentare le società veneziane nei rapporti con le istituzioni locali, per meglio gestire l'organizzazione di eventi che coinvolgevano le varie società di voga veneziane.

Per quanto riguarda la possibilità di gareggiare in contesto nazionale o internazionale allora si parlerebbe d'altro. Senza entrare nel merito della discussione, ricordo che esisteva un campionato italiano di Venete. Ricordo che esiste un prototipo di una barca in alluminio riconosciuto dalla FICSF (Fed. Italiana Canottaggio Sedile Fisso), smontabile e trasportabile in auto. E non dimentichiamo l'Olimpica del Coordinamento Stesso. Una gara di voga veneta estesa ai non veneziani dovrebbe avere dei canoni più internazionali e quindi assomigliare di più ad una gara di canottaggio.
Le nostre regate tradizionali sono altro ed è giusto che nel giorno della Storica si concentri il massimo dell'agonismo locale.

Infine una piccola provocazione... Cosa penserebbero i Senesi, se durante la gara per l'assegnazione del Palio, tra un giro e l'altro si svolgesse una gara di salto ostacoli?

Anonimo ha detto...

per me il vero canpione della regata storica he gianpaolo.......tutte queste parole non servono a niente...x chi conosce la voga sa che ci sono state diverse scoretezze anche degli altri equipaggi sono amaregiato........

Tobia Paties ha detto...

Grazie Massimo per il lavoro che svolgi nel commentare le nostre amate regate, commenti in cui e palpabile la grande passione per il remo che scorre nelle tue vene...Hai reso omaggio a tutti i 18 strepitosi campioni che hanno preso parte a una gara che avrebbe potuto senz'ombra di dubbio contendere la palma di "regata piu' spettacolare della storia" alla Storica 2007...Uso il condizionale perche' ahime' e' successo qualcosa che a mio modesto parere ha rovinato la festa a tutti noi appassionati di voga...Si potra' discutere per giorni, mesi, anni su chi ha "stretto" chi, se uno o l'altro equipaggio e' stato scorretto o meno, ma per me, squalificare i campioni D'Este-Tezzat e' stato un grandissimo errore!!Parlo da simpatizzante, per motivi differenti, di entrambi gli equipaggi, non mi interessano le lotte tra tifosi e tantomeno il motto "o con noi, o contro di noi"; parlo sopratutto da appassionato di voga e di regate e dello spettacolo unico che anno dopo anno ci viene offerto da questi 4 fantastici campioni. A mio modesto parere una regata che si prospettava cosi spettacolare, con tutta Venezia col fiato sospeso per cosa sarebbe successo al paleto, con un Levorato in forma smagliante nel commentare le vicende di gara, non puo' essere mutilata di uno dei suoi protagonisti principali!!A prescindere dalle scorrettezze che, diciamolo, non sono state cosi eclatanti, eravamo abituati molto peggio, basti pensare alle lotte all'ultimo sangue delle Storiche del 2003, 2004, 2007(sopratutto), tanto per citare quelle del nuovo millennio, regate che a volte si sono concluse senza nemmeno un richiamo per i contendenti, per la gioia di appassionati che oltre allo spettacolo ammirato in canale potevano sbizzarrirsi nei giorni a venire nei loro personalissimi commenti e punti di vista sull'accaduto. Da 3 anni a questa parte, putroppo, qualcosa ci ha rovinato la festa: dapprima il momentaneo ritiro di Igor Vignotto, poi la sfortunata defaiance in bacino San Marco dei due campionissimi di Murano e Burano e quest'anno L'ASSURDA decisione da parte dei giudici di gara. Apprezzo molto quando dici che la Regata Storica e' come la Champions League e voglio continuare con il tuo paragone: e' come se in una finale con due squadre che giocano alla morte e stanno pareggiando 3 a 3 in una partita super spettacolare, a mezz'ora dalla fine, quando tutti si chiedono come andra' a finire, un giocatore chiave di una delle due squadre venisse espulso per una somma di falli fastidiosi ma non decisivi: spettacolo rovinato e mezza vittoria regalata!Senza nulla togliere ai grandissimi Bertoldini-Vianello era prevedibile che dopo il "paleto" la sfida sarebbe scattata tra gli equipaggi dei gondolini celeste e canarin e togliere dalla gara uno dei due a me sinceramente ha rovinato la festa.
I regolamenti vanno applicati, lo so, i campioni fanno sacrifici per un'anno intero per arrivare a esultare alla Machina, lo so, ma infondo stiamo sempre parlando di sport e di spettacolo e i protagonisti lo sanno. Una regata come quella che avremmo potuto assistere sarebbe stata come una finale dei 100 metri piani, una finale di Coppa del Mondo, un Superbowl, un incontro tra pesi massimi e sopratutto avrebbe dato nuova linfa vitale a questo sport unico e sarebbe stata un bel messaggio alle autorita': la Storica non e' solo un'occasione per godersi un pomeriggio di Settembre in relax comodamente seduti in Canal Grande, non e' una manifestazione volta a portare 100 mila turisti in piu' per un giorno, non e' una sfilata di barchette per far contenti quei 4 bifolchi che ancora ci credono: la Regata e' uno spettacolo unico, una manifestazione di sport di prim'ordine, una competizione vera, sana che regala EMOZIONI UNICHE a partecipanti e spettatori, e che va VALORIZZATA e rafforzata sempre piu', per mantenere viva e pulsante l'anima di questa grande citta' di cui tutti facciamo parte.

Tobia

Anonimo ha detto...

MI SONO REGISTRATO LA REGATA, VISTO CHE AVEVAMO PORTTO 4 MACIARELE A GAREGGIARE.... MI è SEMBRATO CHE IL COMUNE SI è PIù INTERESSATO A FARSI PUBBLICITà CHE A FAR VEDERE LE VARIE REGATE,MACIARELE O BISSE . UN MINIMO DI RINGRAZZIAMENTO A CHI METTE L'ANIMA PER IL FUTURO DELLA VOGA....

Elkenia ha detto...

Bravo Tobia!

ABELE ha detto...

Tobia, hai ragione e condivido quando scrivi e dici che è e sarebbe stata una regata memorabile. Mi deludi nelle tue afferamazioni pensando che solo qualche anno fa nel sito del casinò, sotto un alias TONI FORMAGIN la pensavi in tutt'altro modo nei confronti del duo Tezzat-D'este. I tuoi interessi di lavoro t'hanno fatto girare il cappello come in un recente passato fecero i PARTIGIANI! Le REGATE ormai non sono più feste tra amici o gare tra Pirati ma sono vere e proprie gare sportive dove sotto ci sono durissimi allenementi, sacrifici, rinunce e alla fine ve bene lo spettacolo, va bene il folklore ma deve vincere l'onesta la lealtà e chi esagera come il duo squalificato merita di essere giustamente punito. In tre regate quest'anno il signor IVO (el grinta per qualcuno, caino per qualc'un altro) si è portato a casa : un richiamo al redentore, un richiamo a murano e solo quattro richiami in storica! Giusto il tuo paragone con la champions league, non condivido assolutamente che debbano valere i falli cattivi e le scorrettezze gravi. In un passato recente il signor Nedved saltò la finale di champions e il signor Zidane fu espulso nelle finale dei mondiali. Avresti fatto più bella figura nello stare ZITTO! non serve leccare per lavorare. BUON intenditor, poche parole! Chi sbaglia paga e giustamente da ambo le parti. non deve vincere il più scorretto ma chi lo merita! In quanto a te massimo parla da sporivo e non da tifoso! Vi ricordo solo, per chi non lo sapesse o fa finta di non ricordare, che nella storica del 2008 l'equipaggio di Tezzat -D'este vinsero una regata senza avversari con soli 3 richiami da parte dei giudici di gara. Finitela di dire e di scrivere stron.....te! I vignotto sia quest'anno che l'anno scorso erano superiori e più in forma e si sono meritati a pieno titolo le vittorie! Avete visto la loro forma alla regata di murano? Il piccolo Rudi ha fatto ritirare (per paura) il Gigante Super D'este dopo avergli rifilato 27 secondi alle eliminatorie! Figuraccia! Ciao a tutti. ABELE

Elkenia ha detto...

Rileggi bene quello che ho scritto. Ho ricevuto attestazioni positive per l'imparzialità e complimenti sia da tifosi di una parte che dall'altra e parlando dei vignotto anche da persone molto,molto ma molto vicine ai bravi cugini di sant'erasmo. Se poi nel mio intimo il mio cuore batte per qualcuno piuttosto che per un'altro non vedo cosa ci sia di male. Almeno ho il coraggio di dirlo, la sportività di ammettere quanto siano bravi tutti e 4 ma specialmente di dire che mi chiamo massimo veronese e non abele e tanto meno caino! Tra l'altro a 52 anni non ho certo bisogno di farmi insegnare da te come si fa' a vivere...senza rancore.Non voglio difendere Tobia, ma l'attacco diretto chiaramente relativo a fatti personali mi sembra fuori luogo in questo contesto. Ti ricordo che io ho il potere di pubblicare oppure un commento...come vedi sportivamente non l'ho cestinato anche se mi sembra una gran st....zata!!!

A B E L E : II nome ha origine assira e il suo significato è "figlio-. La tradizione cristiana lega questo nome al secondogenito a\ Adamo ed Èva, ucciso per invidia dal fratello maggiore Caino. È forse per questo che gli etimologisti, soprattutto del passato, vedevano in questo nome altri significati quali: lutto, vanità, afflizióne, piangente,vapore.

DA:http://www.idealdieta.it/oroscopo/significato_nomi/significato_nome_achille.asp

Metti il tuo nome vero che "abele" ciama ea nera.

Lanterio ha detto...

Posta nei termini in cui l'hai messa tu Emanuele non fa una piega. Se la manifestazione vuole essere strettamente quello che hai detto tu (il che è cosa assolutamente legittima), è giusto che non ci sia la presenza di elementi esterni.
Forse il problema deriva dalla maniera in cui è semprestata presentata dal Coordinamento quando si relaziona nei confronti delle nostre piccole remiere.
A questo punto però sarai daccordo con me che la nostra presenza è del tutto inutile e ruba spazio a quel che è il vero centro della manifestazione.
Tanto che, ma questa è una mia opinione personale, si potrebbe addirittura cancellare ed evitare l'annua ditriba tra i nostri atleti su chi deportare alla regata storica risolvendo due problemi in un colpo solo (lo dico senza ironia): dare lo spazio necessario ai protagonisti e evitare a noi spese e dispendio di tempo.
Il lato sportivo e il discorso dei campionati nazionali li stiamo coltivando con energia. Speriamo davvero che portino frutti e vedano la partecipazione anche dei tanti atleti veneziani.

Anonimo ha detto...

Premetto che il mio commento alla regata viene fatto esclusivamente sulla visione del filmato rai. Credo che ci siano state delle evidenti ma veniali scorretteze da parte dell'equipaggio celeste, e che l'emozione provata nel vedere i 3 gondolini appiati giungere fino al mercato di Rialto abbia fatto battere il cuore anche ai turisti decisamente pià interessati all'aspetto folkloristico che a quello competitivo, abbia messo in secondo piano (o anche in terzo) questi piccoli "impassi".
Concordo quindi con la posizione di tobia, le scorrettezze ci sono state ma siamo stati abituati a ben peggio e privare la finale del campionato del mondo remiero di 2 protagonisti penso sia stato un gesto avventato, che ha visto così scemare gran parte del pathos agonistico.
Infine vorrei ricordare anche la bravura dei cugini di sant'erasmo che effettivamente quella mezza prua di vantaggio sugli avversari l'avevano meritatamente guadagnata, ma purtroppo ora come ora non sappiamo come sarebbe andato a finire l'ennesima battaglia di questa interminabile guerra(sportiva).
La soluzione non può certo essere rendere lecite le scorrettezze, ma come succede in alcune partite di calcio, dev'essere chiaro il metro di giudizio: in pratica perchè per alcuni il fallo da dietro è cartellino rosso e per altri no? Perchè contatti come quelli di domenica non sono stati mai sanzionati e questa volta si?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Davide Bonapersona

rudi vignotto ha detto...

Ciao a tutti e sopratutto a te Massimo per il tuo bel sito! Sono Rudi,un "vignottino"! Mi dispiace per coloro che non si firmano o mettono nomi falsi. sarebbe sicuramente più inretessante e più bello leggere il loro commento. Riassumendo tutti questi commenti, giusti o sbagliati che siano, da una parte o dall'altra riguardo a simpatie o antipatie, volevo far sapere a tutti gli appassionati di voga, che quest'anno i giudici prima dei numeri d'acqua c'hanno avveertito e addirittura verbalizzato che avrebbero applicato il regolamento alla lettera e che chi avrebbe solo accennato ad una scorrettezza sarebbe stato punito. si dice a venezia che "uomo avvisato mezzo salvato"! che dire ancora? penso l'abbiano capito anche i più profani della voga guardanro la regata in diretta che una furberia è una c0sa e una scrorrettezza è un'altra! Ciao a tutti e approfitto per ringraziare tutti i miei tifosi.

Elkenia ha detto...

Ciao Rudi,ti ringrazio per i complimenti e son contento che un diretto interessato al succo delle discussioni vi partecipi in prima persona: che onore! Come hai potuto leggere nel mio commento alla regata storica, nonostante io tifi per la juve, non ho lesinato energie nel plaudire l'impresa dell'inter o del milan (non so quale sia la tua fede calcistica) e l'ho fatto lasciando fuori della porta qualsiasi successiva polemica. Come ho detto anche ad Ivo, mi sono limitato a desrivere quello che è passato sotto i miei occhi. Vorrei aproffittare di questa occasione per mandare un messaggio a tutti i tifosi tuoi e di Igor e questo lo faccio perchè quando mi imbatto in loro sia di persona che "elettronicamente" sento un fastidiosa e secondo me immeritata "bava suea còpa". Vorrei farlo dicendo che la vita ti offre incontri, rapporti interpersoanali,simpatie viscerali che dipendono anche da una piccola cosa come puo essere abitare sulle stesse scale piuttosto che (ara che ea se na' specie de congiunsion,ricordi?) avere il posto di lavoro vicino. Pratichi tanto una persona per cui le diventi amico, le vuoi bene e ti affezioni.Se questa persona spicca in un determinato campo vai a vederla,partecipi alle sue emozioni, le fai tue e ne trai soddisfazione. Questo non mi priva di rispettare gli avversari e tanto meno di riconoscerne i meriti se ne ha. Qualcuno commenta che dovrei scrivere in maniera piu' imparziale. Rispondo dicendo che è capitato solo una volta dove piu' che sbilanciato, mi son ribaltato con la barca e tutto! Ricordo a tutti che non sono un professionista della penna,anzi, a scuola in italiano avevo una misera sufficienza e che tutto quello che faccio per il sito è tutto tempo rubato a mia moglie e alle mie figlie che mi stanno odiando per questo. Per il resto penso di non aver mai perso occasione di sottolinare i meriti ed i pregi di tutti i grandi campioni del remo. Mettendo in pentola una trentina di assi del remo,mi rendo conto che le uniche due persone che non conosco in maniera un po' piu' profonda che non sia un cenno di saluto quando ci si incrocia durante qualche allenamento, siete proprio tu ed Igor. Ho già espresso ad un tuo famigliare la volontà da parte mia di riempire questo gap anche se so che non date facilmente confidenza alle persone.Volevo ricordare un'ultima cosa: la mia famiglia tifa juve da generazioni ed ho una serpe nello stomaco rappresentata da mia figlia Viola che porta l'inter...giuro che non la ucciderò ma a proposito sono già stato dal notaio per diseredarla! hahahahaha!

Da un paio di giorni, viste le ennesime polemiche del doporegata,mi sta frullando per la testa l'idea di far felici i sostenitori di entrambe le curve. Per farlo dovrei inevitabilmente coinvolgere sia voi cugini Vignotto che D'este-Tezzat.l'idea è quella che ognuno di voi dovrebbe fare il prorpio personale acquarello letterario della regata.Una volta pubblicati tutti e due i "quadri",si potranno scatenare i commenti dei rispettivi tifosi.Penso che per tutti loro, sapere come avete visto voi, in prima persona, la gara sarebbe un gran bel regalone!!!
Conto di ricevere presto un tuo pensiero a riguardo e ti saluto rinnovando a te, Igor e a tutta la vostra curva nord i miei sportivissimi complimenti sempre forsa juve però :-) .

massimo veronese

Anonimo ha detto...

Non ha diritto di scambiare opinioni chi mette la politica nello sport. Prima di parlare dei partigiani sciacquati la bocca "Abele".Esisti solo perchè " i partigiani"sono stati troppo buoni.Se stava per me.....I Vignotto vinceranno sempre se aiutati come in questa storica.Viva queste giurie.

Anonimo ha detto...

Voglio dire al "vignottino" Rudy che trovo "interessante" la sua spiegazione su quanto detto dalla "giuria" prima della partenza e sono contento che finalmente ne condivida le decisioni. Peccato che i primi tre richiami al gondolino celeste fossero del tutto ed incredibilmente fuori logica, degni del più grande incompetente dei giudici di gara, ma che naturalmente per voi "grandi sportivi" sarà sicuramente il migliore. Per fortuna Gianpaolo e Ivo da quei grandi campioni che sono non si sono pensati di buttare in acqua niente come invece ha fatto chi in quella stessa regata era stato battuto tre volte.Con questo nuovo sistema riuscirete sicuramente a incoronarvi "Re del remo" Complimenti.

Elkenia ha detto...

Sto pensando di no pubblicare piu' nulla se non firmato...

Tobia Paties ha detto...

per Abele
un bel tacer non fu mai scritto
pensaci bene prima di calunniare la gente, firmati col tuo nome visto che sei cosi uomo da giudicarmi in questa maniera solo xke ho espresso un'opinione soggettiva in maniera pacata e formale.
saluti mio caro Rud...ops, Abele...
sei ridicolo

Tobia

mario petto ha detto...

Regata Storica: non è successo nulla. Giovedì sera la commissione di disciplina (Giulio Gidoni - presidente - Cesare Peris e Alvise Bragadin) ha respinto il ricorso di Ivo Redolfi Tezzat e Giampaolo D'Este: è stato accolto in pieno il parere della commissione tecnica, che ha minimizzato ogni perplessità rivolta alla conduzione dei giudici di gara, peraltro scelti proprio da quest'ultima, composta da Mariano Smerghetto, Alessandra Vio, Giuseppe Fongher, Umberto Sichero, Osvaldo Zucchetta.
Se la vittoria dei cugini Vignotto non era in discussione, le sanzioni comminate sono state da «non facciamoci del male»: un richiamo al giudice di partenza, Sandro Fort, per non aver fatto ripetere la cavata, dopo che il primo colpo di pistola aveva fatto cilecca e qualche gondolino era scattato qualche attimo prima dello sparo regolare. Inoltre è stato richiamato il giudice Ernesto Ortis, il quale si era formalmente dissociato dalle valutazioni dei colleghi, in merito alle sanzioni comminate al gondolino celeste, tali da determinare la sua squalifica. Infine solo un richiamo per il primo giudice Gianni Tonini, per qualche suo intervento errato in regata. A dare una minima ragione e soddisfazione a Tezzat e a D'Este, c'è la diffida per comportamento antisportivo affibbiata a Rudi e Igor Vignotto. Insomma, la commissione di disciplina ha rischiato l'apparente contraddizione, pur legalmente giustificata: la contemporanea diffida ai Vignotto ed il non accoglimento del ricorso di Tezzat-D'Este.
La commissione, dopo aver visionato i filmati relativi alla regata, anche grazie al sistema video Argo, usato per il controllo del moto ondoso sul Canal Grande, ha sentito i giudici e i poppieri coinvolti nei diversi episodi. Inoltre, la commissione di disciplina ha raccomandato una particolare attenzione all'aspetto delle forcole, che devono mantenere la loro struttura tradizionale.